Genova, aggredisce la moglie con vetri di bottiglia: la donna difesa e salvata da figlio e nipote
Un nuovo, ennesimo, episodio di violenza domestica si è verificato ieri a Genova in un appartamento di via Fillak. A farne le spese ancora una volta è stata una donna e le conseguenze avrebbero potuto essere drammatiche, se non fossero intervenuti un figlio e un nipote a proteggerla.
Ma andiamo con ordine. Intorno alle 22 e 35 di ieri una donna di 41 anni ha dato l'allarme al 112, chiedendo aiuto dopo essere stata aggredita dal compagno. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti della polizia che nell'appartamenti hanno trovato un uomo di 49 anni completamente ubriaco, bloccato da due ragazzi, uno dei quali ferito e sanguinante.
Stando a quanto ricostruito dai poliziotti, l'uomo, come già accaduto svariate volte in passato, aveva iniziato ad inveire contro la moglie. Dalle parole, però, era anche passato ai fatti: aveva infatti afferrato due bottiglie di birra, rompendole e cercando di aggredirla con i vetri affilati. A quel punto i due ragazzi, il figlio della coppia, 23 anni, e un cugino, 29, si sono messi in mezzo e sono intervenuti a difendere la donna, temendo che sarebbe potuto accadere il peggio.
La 41enne e suo figlio sono stati colpiti. Quest'ultimo ha riportato lesioni a un braccio, a un ginocchio e alla gola. In condizioni di media gravità sia lui che la madre sono stati accompagnati al pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi dalle ambulanze inviate in via Fillak dalla centrale operativa del 118. L'uomo è stato invece denunciato per lesioni aggravate.