Frammenti di vetro nei filetti di acciughe: scatta il ritiro. Il Ministero: “Non mangiateli”

C'è un nuovo richiamo alimentare pubblicato sul sito del Ministero della Salute: ritirato dal commercio un lotto dei Filetti di acciughe del Mediterraneo di Triglia a causa di un rischio fisico. Sul sito ufficiale del dicastero la data di pubblicazione dell’allerta in questione è quella del 2 marzo 2021, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 26 febbraio 2021.
La denominazione di vendita del prodotto interessato dal richiamo è Filetti di acciughe del Mediterraneo, il marchio del prodotto è Triglia e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale è commercializzato è Triglia srl. Il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 455 CE, mentre il nome del produttore è Iconsitt srl con sede dello stabilimento in via Gabriele D’Annunzio a Bagheria, provincia di Palermo. Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è L 20328, quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 23 maggio 2022. L’unità di vendita è quella da 80 grammi.

Il motivo del richiamo è un rischio fisico, vale a dire la possibile presenza di frammenti di vetro nella confezione. Nelle avvertenze i consumatori che fossero in possesso di questo lotto specifico del prodotto, sono pregati di non consumarlo e di riportarlo presso il punto vendita di acquisto.
Un ritiro analogo era stato segnalato lo scorso gennaio. In quel caso ad essere richiamati era stato un sugo alle verdure biologico di Carrefour Bio. Sempre per la presenza di frammenti di vetro, è quanto si legge come “motivo del richiamo” nel comunicato del 12 gennaio.