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Firenze, 80enne picchia la moglie con una statuetta di Padre Pio: per la donna 18 punti di sutura

Un uomo di 80 anni è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia. Avrebbe aggredito la moglie, in una casa nella provincia di Firenze, con una statuetta di oltre un chilo senza un apparente motivo. Già in passato era stato violento nei confronti della donna, che non lo aveva mai denunciato.
A cura di Susanna Picone
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Immagine di repertorio
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Un anziano di 80 anni è stato arrestato dai carabinieri nella provincia di Firenze con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. A quanto ricostruito, l'uomo avrebbe picchiato la moglie colpendola ripetutamente in testa con una statuetta in metallo di Padre Pio del peso di oltre un chilo, procurandole una ferita per la quale è stata medicata al pronto soccorso con 18 punti di sutura. L'episodio è avvenuto ieri. L'anziano, che è stato ascoltato dal pm di turno Paolo Barlucchi, è ora agli arresti domiciliari un'abitazione di sua proprietà nella provincia di Siena.

Violento da tempo, la moglie non lo aveva mai denunciato – L'aggressione a colpi di statuetta è avvenuta nella casa dove la coppia vive insieme al figlio, alla nuora e alle nipoti. Non era la prima volta che l'80enne si comportava in maniera violenta nei confronti della moglie. In passato, secondo quanto ha ricostruito il figlio, l'anziano si era già reso protagonista di altri episodi di violenza verso la moglie, che però non lo aveva mai denunciato. Ma proprio a causa dell'atteggiamento violento dell'uomo, i due vivevano separati: lei col figlio e lui in una casa di proprietà nel senese. Da poco era tornato a Firenze a causa dell'emergenza Coronavirus.

Avrebbe colpito la donna con la statuetta senza motivo – Ieri, credendo che i familiari fossero tutti fuori, l'80enne ne avrebbe approfittato per aggredire la moglie, senza apparente motivo. L'uomo avrebbe afferrato la statuetta di Padre Pio e, sceso al primo piano dell'abitazione dove si trova la camera della donna, l'avrebbe colpita. A soccorrere la vittima, che ha riportato una prognosi di 10 giorni, sono state le nipoti, che si trovavano in casa e hanno sentito le sue grida. La scena è stata ripresa anche dalle telecamere di sorveglianza installate all'interno dell'abitazione.

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