Fabbrica di fuochi esplosa a Pescara, ritrovati i corpi dei 3 dispersi

I vigili del fuoco al lavoro a Città Sant’Angelo, il centro della provincia di Pescara coinvolto ieri nell’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio, hanno individuato i corpi senza vita delle tre persone che risultavano disperse. È stato individuato il luogo dove si troverebbero le vittime e ora i vigili, insieme agli artificieri della polizia, dovranno procedere alle operazioni di recupero. Finora era stato trovato un solo corpo, quello del giovane Alessio di Giacomo, coinvolto nell’incidente. Alessio era il figlio del titolare della fabbrica, gli altri dispersi erano il titolare, suo fratello e il nipote.
I carabinieri stanno ascoltando i testimoni – La notizia del ritrovamento degli altri dispersi è stata confermata dal pm titolare dell’inchiesta Anna Lisa Giusti e dal sottosegretario dell’Interno Giampiero Bocci giunto a Pescara. Intanto, secondo quanto ricostruito finora, sarebbe stato il deposito giudiziario di botti illegali il primo a esplodere ieri mattina. La seconda esplosione sarebbe quella avvenuta in fabbrica. I carabinieri hanno ascoltato testimoni e feriti per chiarire al meglio i fatti e ricostruire i tragici incidenti.
Foto Twitter @CristianSecone