Enna, commerciante d’auto ucciso davanti casa: Filippo Marchì aveva 48 anni

Stava lavando l'auto in un terreno antistante la propria abitazione quando è stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco che non gli hanno lasciato scampo. È morto così Filippo Marchì, commerciante d'auto di 48 anni e padre di due bambine, a Barrafranca, in provincia di Enna. Stando a una prima ricostruzione dei fatti fornita dalle forze dell'ordine, l'uomo è stato raggiunto da una o più rose di pallettoni sparati da almeno un fucile a canne mozze e da parte di un commando formato da almeno tre persone, che sono poi fuggite a bordo di una macchina. A dare l'allarme la moglie e le figlie della vittima che hanno sentito gli spari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il sostituto procuratore della Dda di Caltanissetta, Santi Roberto Condorelli.
Marchì, molto noto in paese per la sua attività di vendita di auto usate, è una vecchia conoscenza della giustizia italiana. Sedici anni fa fu accusato di avere ucciso un imprenditore del settore movimento terra a Barrafranca, trovato morto in auto sulla strada provinciale Enna-Barrafranca. Poi dieci anni fa era stato definitivamente assolto dall'accusa di omicidio e per questo aveva ottenuto dal Ministero un risarcimento di oltre mezzo milione di euro per ingiusta detenzione. Il delitto, risalente al 2001, è tuttavia rimasto irrisolto.