Elisa Spadavecchia, l’insegnante travolta e uccisa da una ruspa in spiaggia a Cervia: “Si faceva voler bene”

Si chiamava Elisa Spadavecchia la 66enne che oggi è stata travolta e uccisa da una ruspa in retromarcia mentre si trovava in spiaggia a Cervia. Indiscrezioni sulla sua identità erano cominciate a circolare dal pomeriggio ma solo pochi minuti fa è arrivata la conferma che si trattasse proprio di lei.
La donna, moglie di un carabiniere in congedo e insegnante in pensione, era originaria di Molfetta (Bari) ma residente da molti anni a Creazzo (Vicenza) e si trovava in Romagna per qualche giorno di vacanza. Aveva insegnato per molto tempo al liceo scientifico Quadri di Vicenza, che aveva lasciato poco prima della pandemia di Covid-19.
"Posso solo dire che era veramente amata dagli studenti. Era una persona che sapeva coinvolgere nella disciplina che ha insegnato per tanti anni. Anche gli insegnanti la stimavano molto, era una che si faceva volere bene, non sono parole di circostanza, è così per davvero", ha commentato il vice preside dell'istituto, Diego Peron, come riporta Il Corriere della Sera. Sotto choc anche il paese dove la donna viveva insieme al marito. "Non ci sono parole davanti a una tragedia così grande. Oltre che a una concittadina, perdo una collega: a nome di tutta la comunità ci stringiamo attorno ai familiari", è stato il commento della sindaca Carmela Maresca, anche lei docente.
Elisa Spadavecchia questa mattina è stata travolta da una ruspa sulla spiaggia di Pinarella a Cervia. Si era fermata a guardare il mare, era ancora vestita. Alla guida del mezzo un uomo di Cesena sulla cinquantina che è stato identificato e fermato. Dopo l’investimento si sarebbe messo a urlare e a correre, probabilmente in stato di choc, hanno raccontato le persone che hanno assistito alla scena. A quanto emerge, l'uomo avrebbe anche un precedente per omicidio stradale per un episodio avvenuto nel 2022 e per il quale è ancora in corso il processo. Inoltre è stato riscontrato che lui è il proprietario della ruspa. Indagini sono in corso per cercare di capire esattamente la dinamica di quanto successo: secondo il sindaco di Cervia Mattia Missiroli, "si trattava di lavori abusivi, non erano autorizzati in alcun modo".