Dramma a Foggia, il piccolo Michele muore strangolato a 9 anni mentre gioca nel box di casa

Una terribile tragedia si è consumata nel pomeriggio di sabato nel Foggiano. Un bambino di soli 9 anni, Michele, è morto tragicamente dopo essere rimasto accidentalmente strangolato da una corda mentre giocava nel box di casa. Il dramma si è consumato in pochi attimi, intorno alle 17, nelle campagne di Orsara di Puglia, sui Monti Dauni, dove il piccolo abitava con la famiglia. A lanciare l'allarme è stato il fratellino più grande della vittima, un ragazzino di soli 14 anni che ha assistito alla sconvolgente scena ed è andato a chiamare i parenti. Ogni tentativo di rianimare il piccolo, prima da parte della madre e del nonno e poi da parte dei sanitari del 118 giunti sul luogo in breve tempo, però è risultato vano. I medici hanno dovuto dichiararne il decesso sul posto tra lo strazio dei parenti
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che il piccolo stesse giocando da solo all'interno di un garage della casa di campagna quando si è consumata la tragedia. Il bimbo stava armeggiando con delle corde che servono a chiudere i sacchi di iuta contenenti grano o olive quando, per motivi ancora da accertare, è rimasto impigliato con il collo non riuscendo più a respirare. Una vera trappola mortale che non gli ha lasciato scampo. Sul caso indagano ora i carabinieri della compagnia di Foggia che sono intervenuti sul posto insieme ai colleghi della sezione investigazioni scientifiche. Del fatto è stata già informata anche la procura di Foggia che nelle prossime ore disporrà l'autopsia sul corpicino del piccolo per avere ulteriori elementi che possano chiarire l'accaduto