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Donna perde tutte le unghie dei mani e dei piedi: “È un mistero, nessuno sa che malattia ho”

Andrea Calland, 53enne inglese, ormai non esce più di casa. Dice di essere troppo imbarazzata per mostrarsi in giro. Per di più è molto frustata per il fatto che nessuno dei medici che l’hanno visitata è stato in grado di formulare una diagnosi valida per quella strana patologia che la affligge da anni.
A cura di B. C.
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Una donna inglese di 53 anni sta cercando delle risposte dopo che una “patologia non diagnosticata” le ha fatto perdere tutte le unghie. Andrea Calland, originaria di Wavertree, Merseyside, ha visto tutti i tipi di specialisti, ma non sa ancora il perché le unghie dei piedi e delle unghie le si spaccano. Tutto è iniziato quando l'angolo di una delle sue unghie si è sollevato inaspettatamente. Poi piano piano è toccato alle altre 19. "È imbarazzante. Immagina qualcuno che guarda in basso e vede unghie dei piedi come le mie?. La gente mi chiede: ‘oh ti mordi le unghie?’ O ‘cosa c'è di sbagliato nelle tue unghie?’ È semplicemente orribile. Non posso indossare sandali e non mi va neanche più di uscire” dice Andrea a Liverpool Echo.

Andrea ha spiegato di aver sofferto per una reazione allergica ad un collirio nel 2013, lamentando occhi e palpebre gonfie. Così le è stato diagnosticato la blefarite, una condizione che causa palpebre rosse, gonfie e pruriginose. Non è noto se le due patologie siano collegate. "Sono letteralmente passata da essere una farfalla a una falena – dall'eroico allo zero. Ero sempre fuori, facevo incontri sociale ogni settimana con gli amici e in città. La gente era solita dire: ‘non ti fermi mai?’ Ma adesso non faccio niente, non esco affatto. Voglio solo riavere indietro la mia vita” dice, disperata.

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La frustrazione di Andrea è legata soprattutto al fatto che nessuno dei medici che ha visto ha formulato una diagnosi valida. “Avevo un fidanzato ma penso di essere diventato troppo infelice e la relazione si è interrotta. Devo affrontare un processo così arduo e delicato ogni giorno per cercare di tagliare via tutta la pelle – dice – perché gli strati di pelle ricrescono. Poi marciscono, sanguinano, guariscono e poi ricrescono. Ho passato l'inferno e mi sento solo in difficoltà. Io non so cos'altro fare, o dove altro andare…”.

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