920 CONDIVISIONI

Diceva: “Meglio morire che il vaccino”, consigliera di Bassano presenta Green pass e poi lo straccia

È tornata a far parlare di sé Ilaria Brunelli, consigliera comunale di Bassano del Grappa, che il mese scorso aveva scritto su Facebook di preferire morire piuttosto che farsi vaccinare: sempre sui social ha pubblicato la foto del suo Green pass strappato dopo averlo esibito durante i lavori consiliari: “L’ho subìto solo per continuare a rappresentare i cittadini come consigliera comunale. Ma rimane immorale e pericoloso”.
A cura di Ida Artiaco
920 CONDIVISIONI
Immagine

"Eccolo lì, in 4 pezzi, il mio Green pass strappato. Esattamente un secondo dopo essermi seduta al mio posto ho distrutto il documento. L'ho subìto solo per continuare a rappresentare i cittadini come consigliera comunale. Ma rimane immorale e pericoloso. E dobbiamo farlo togliere". Torna a far parlare di sé Ilaria Brunelli, consigliera comunale di Bassano del Grappa che era finita al centro delle cronache lo scorso mese di settembre per le sue posizioni contro il vaccino anti Covid. "Preferisco morire piuttosto che piegarmi al vostro ricatto", aveva scritto sulla sua pagina Facebook, dove nelle scorse ore ha condiviso l'immagine della sua certificazione verde strappata.

Immagine

È successo nei giorni scorsi: come riporta Bassanonet, dopo il suo ingresso in sala, a lavori consiliari già iniziati, l'usciere si è recato al seggio della Brunelli per controllarle il Green pass, che la consigliera, capogruppo del partito di maggioranza, ha esibito in formato cartaceo. Poi lo ha stracciato davanti a tutti. La stessa Brunelli ha specificato che si trattava di un Green pass temporaneo, scaricabile dopo aver effettuato un tampone con esito negativo, che le serviva "esclusivamente per l’ingresso in consiglio comunale".

Dopo le polemiche del mese scorso scaturite dalle sue dichiarazioni no Vax, la Brunelli aveva sottolineato di essersi espressa a titolo personale: "Lo faccio per i giovani e per la loro libertà, perché sono profondamente contraria al Green pass. Non ho scritto che vorrei veder la gente morire, ma che sarei disposta a mettere in gioco la mia vita per un diritto sacrosanto. Non sono contro il vaccino, sono contro la coercizione e contro uno strumento che esercita un ricatto psicologico ed economico sui non vaccinati". Posizione che ha continuato a sottolineare sempre sui social dove ha anche appoggiato le manifestazioni No Green pass di Trieste: "Le manifestazioni vietate, il daspo a Puzzer, la criminalizzazione di chi la pensa diversamente dal Governo…e la paura per uno Stato che non ascolta e una società che si disabitua a dissentire", si legge in un messaggio che accompagna un video.

920 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views