Dalla Cina con furore, 2 milioni di biglietti falsi per il Leonardo Express (VIDEO)

Dopo i giocattoli, le borse, i gioielli e i vestiti, la nuova frontiera del falso cinese potrebbe essere rappresentata dai biglietti del treno. Eh sì, perché presso il porto di Livorno, militari della Guardia di Finanza e agenti delle Dogane hanno sequestrato oltre 2 milioni di ticket del Leonardo Express (tratta ferroviaria Roma Termini – Fiumicino Aeroporto, prezzo 14 euro), pronti ad essere immessi sul mercato. I biglietti sono stati rinvenuti in un container che avrebbe dovuto trasportare mobili da ufficio e arredi vari. Le Fiamme Gialle sono state contattate dopo che, ad un controllo di routine dello scanner, è risultato che tra le casse c'erano anche 29 scatoloni con materiale cartaceo. Dopo averlo svuotato, le forze dell'ordine hanno potuto sequestrare milioni e milioni di titoli di viaggio falsificati.
Il mercato illegale dei biglietti Made In China avrebbe consentito, se non scoperto, incassi illeciti per 28,5 milioni di euro. Le indagini hanno ricondotto la GdF ad una ditta cinese che ha ordinati i tagliandi e che si trova a Sesto Fiorentino, in provincia di Firenze. Ora resta da capire la responsabilità del rappresentante dell'azienda toscana. I tagliandi contraffatti, spiegano le forze dell'ordine, differiscono dagli originali per i caratteri della numerazione (più grandi), per il peso inferiore della carta, per la cromatura e per l'effige meno nitida sullo sfondo che ritrae Leonardo da Vinci. «Questo sequestro rappresenta un'ulteriore prova della versatilità della criminalità cinese – ha affermato il Procuratore capo di Livorno Francesco De Leo – ed è il primo caso di questo tipo nel nostro Paese