Crotone, rissa tra fratelli con coltello e ascia: 2 feriti, in 3 finiscono in manette
Due fratelli e il genero di uno dei due che, per futili motivi, iniziano a discutere e che in poco tempo arrivano alle mani e alle armi. È accaduto nel Crotonese, dove per evitare la tragedia è stato necessario l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro. Militari che, intervenuti nella frazione Camellino, hanno dovuto sedare la rissa in famiglia durante la quale due persone sono rimaste ferite. I militari hanno proceduto all'arresto di tre componenti del nucleo familiare e alla denuncia in stato di libertà di un quarto. Nel corso del loro intervento, i carabinieri hanno anche sequestrato un coltello e un'ascia. L'uomo ferito con il coltello è stato trasportato in ospedale a Crotone dove adesso è ricoverato, non in pericolo di vita, e piantonato dai Carabinieri.
La ricostruzione della rissa in famiglia a Camellino
Teatro della vicenda la frazione Camellino del comune di Petilia Policastro, alle pendici della Sila crotonese, dove si vive del commercio di legname e castagne. Oggetto del contendere, a quanto ricostruito, la disputa sullo sconfinamento del bestiame di uno sul terreno dell’altro. La discussione tra parenti sarebbe iniziata tra uno dei fratelli, il minore dei due, e il genero dell'altro che, appena le cose si sono messe al peggio, ha chiesto l'intervento del suocero. Ben presto tutti hanno alzato le mani e il minore dei due fratelli ha estratto un coltello colpendo il congiunto più anziano alla testa e all'addome per fortuna senza ledergli organi vitali. La rissa è andata in scena all'esterno di un'abitazione e hanno assistito diversi congiunti dei tre contendenti. Ad un certo punto è intervenuto anche un altro familiare, arrivato da un paese limitrofo, brandendo un'ascia. Il giovane che aveva iniziato la discussione con il fratello del suocero gli si è avvicinato per spiegargli la situazione, guadagnandosi per tutta risposta una ferita per la quale è stato refertato e subito dimesso dal Pronto soccorso dell'ospedale di Crotone. Alla fine i carabinieri hanno arrestato i due fratelli e il genero mentre il quarto contendente, quello armato di ascia, è stato denunciato a piede libero.
