37 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Speciale Europa

Cos’è la tessera europea di sicurezza sociale che il Parlamento Ue chiede di introdurre

Il Parlamento europeo chiede alla Commissione Ue una proposta legislativa sulla tessera europea di sicurezza sociale, che servirebbe a tutelare lavoratori e imprese.
A cura di Tommaso Coluzzi
37 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Una tessera europea di sicurezza sociale, prima della fine del 2022. È la richiesta del Parlamento europeo alla Commissione Ue, arrivata con una risoluzione adottata ieri e approvata dalla stragrande maggioranza, con 598 voti favorevoli, 59contrari e 38 astensioni. L'European Social Security Pass (Essp), servirebbe a verificare in tempo reale la situazione assicurativa e contributiva dei lavoratori mobili da parte delle autorità nazionali competenti dello Stato membro in cui intendono lavorare. In questo modo aiuterebbe a combattere la frode sociale e il lavoro sommerso (a nero) e consentirebbe ai lavoratori di tracciare e richiedere più agevolmente i loro contributi e prestazioni di sicurezza sociale. Ora la palla passa alla Commissione europea, a cui è stata chiesta una proposta legislativa.

Le funzioni che avrebbe l'Essp vengono spiegate sul sito del Parlamento europeo, a partire dal rispetto delle diversità: "L'iniziativa dovrebbe portare chiari benefici a tutte le parti interessate – si legge – lavoratori mobili, imprese, datori di lavoro, sindacati e autorità nazionali. Dovrebbe proteggere i diritti dei lavoratori e rendere le procedure amministrative scorrevoli ed efficienti in termini di tempo. Allo stesso tempo, dovrebbe rispettare la diversità dei sistemi nazionali di sicurezza sociale e non costituire un requisito per poter esercitare la libera circolazione". Sarebbe fondamentale anche il rispetto della privacy: "Qualsiasi scambio di informazioni attraverso l’Essp dovrebbe essere guidato dal rigoroso rispetto delle norme dell’Ue sulla protezione dei dati personali".

Gli europarlamentari ci tengono a specificare anche che "l'attuale progetto pilota per la tessera europea di sicurezza sociale include solo le informazioni sulla copertura di sicurezza sociale dei lavoratori mobili", ma che l'obiettivo è che "l'Essp sia estesa ad altre aree del diritto del lavoro Ue, come l'assicurazione sanitaria e le pensioni e che completi l'identità digitale europea e le altre iniziative Ue per digitalizzare la sicurezza sociale".

37 CONDIVISIONI
190 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views