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Como: anziana minaccia e picchia per mesi il fidanzato, arrestata

A far scattare l’intervento dei carabinieri sono stati i vicini di casa. La donna incastrata grazie alle telecamere piazzate dagli inquirenti in casa.
A cura di A. P.
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Nuovo caso di violenza domestica, questa volta però a parti invertire rispetto ai frequenti episodi raccontati in passato. Una donna di 60 anni, residente nella cittadina di Locate Varesino  in provincia di Como, infatti è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di avere pesantemente minacciato e poi selvaggiamente picchiato il fidanzato di 58 anni.  Come nella peggior tradizione in casi del genere, anche questa volta la vittima, finita in ospedale con evidenti lividi ed ematomi sul corpo, non voleva rivelare l'accaduto  né denunciare la compagna spiegando ai medici di aver avuto un incidente domestico. A far scattare l'intervento dei carabinieri sono stati i vicini di casa della coppia segnalando i continui litigi e le urla. I militari dell'Arma dopo i primi accertamenti hanno deciso così di avviare le indagini sul caso sistemando nell'abitazione delle telecamere nascoste. Ed è stato proprio grazie alle registrazioni video che si sono scoperte le continue violenze ai danni dell'uomo, ma anche le minacce di morte se non avesse mantenuto il silenzio sulle violenze subite. Alla fine delle indagini il pubblico ministero ha chiesto per la sessantenne la custodia cautelare in carcere che è stata firmata dal giudice del tribunale di Como ed eseguita dai carabinieri.

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