Chi era Fernanda Di Nuzzo, la maestra d’asilo di Grugliasco uccisa dal marito davanti alla figlia

Si chiamava Fernanda Di Nuzzo ed era una maestra d'asilo la donna 61enne morta questa mattina all'ospedale Molinette di Torino dove era arrivata in gravissime condizioni dopo essere stata colpita a coltellate dal marito Pasquale Piersanti, suo coetaneo.
Nelle scorse ore, subito dopo l'aggressione, avvenuta nella loro casa di Grugliasco, alle porte del capoluogo piemontese, davanti alla figlia 24enne della coppia, affetta da sindrome di Down, era stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico, che aveva comportato anche l'asportazione della milza.
La figlia di Fernanda Di Nuzzo ha dato l'allarme
A dare l'allarme dopo l'aggressione subita da Fernanda è stata la figlia, in stato di choc. Pochi minuti dopo, una seconda chiamata è arrivata da una vicina, che aveva visto la donna ferita sulle scale mentre tentava di fuggire. Secondo quanto ricostruito, dopo essere stata colpita più volte con ferocia, Fernanda era riuscita ad aprire la porta di casa, cercando di scappare e accovacciandosi sulle scale, dove aveva gridato aiuto, prima di svenire sul pianerottolo. Il marito, dopo l'aggressione, si era inizialmente barricato in casa, ma è stato arrestato dai carabinieri. Secondo quanto emerso, l'uomo sarebbe in cura per problemi di depressione. La coppia ha anche un altro figlio maschio, che non vive con loro.
Fernanda Di Nuzzo uccisa a Grugliasco, le parole del sindaco
"La tragica uccisione di Fernanda Di Nuzzo, maestra d’asilo, per mano del marito, ha scosso tutta la nostra comunità. Avvenimenti come questo, così vicino a noi, ci costringono a guarda in faccia la realtà: la violenza di genere è profondamente radicata nella nostra cultura. Può colpire ogni donna, non conosce confini sociali, economici o culturali. Urge ripensare al modo di vivere le relazioni, educando all’affettività, al rispetto e con politiche volte a garantire la concreta parità tra uomo e donna in ogni ambito della vita. Lo dobbiamo a Fernanda e a tutte le vittime di violenza. Grugliasco si stringe con affetto intorno alla famiglia", è stato il post scritto su Facebook dal sindaco di Grugliasco, Emanuele Gaito.