Catanzaro, la classe in gita e l’alunno disabile solo a scuola: “Dimenticato dal prof”

Un bambino disabile che resta solo in classe tutto il giorno mentre i suoi compagni sono in gita a Matera. È quanto è accaduto a Catanzaro e a riportare la vicenda è il quotidiano la Gazzetta del Sud che ha raccolto la denuncia della mamma dello studente. A quanto emerso, solo casualmente la mamma del ragazzino rimasto solo in classe sarebbe venuta a sapere di quella gita. La mattina, come tutti i giorni, aveva lasciato il figlio davanti al cancello della scuola e lui, che in classe non aveva trovato i suoi compagni, non aveva detto nulla tornando a casa. Il ragazzino, disabile e non verbale, non esterna sempre quanto vive e prova. Quando la mamma ha scoperto quanto accaduto ha chiesto spiegazioni all’insegnante che, stando a quanto riportato, alla donna avrebbe detto di “non averci pensato”, e anche “me ne sono dimenticato…”. “Avrei voluto scegliere io se mandare in gita mio figlio, oppure no”, ha commentato la mamma al quotidiano.
La dirigente scolastica: "Il docente ha peccato di superficialità" – Anche la dirigente dell'Istituto comprensivo di Catanzaro frequentato dal bimbo escluso dalla gita ha commentato i fatti dicendosi “mortificata” e affermando che il docente avrebbe “peccato di superficialità” ma ha aggiunto anche che “durante i mesi scolastici è sempre stato vicino al bambino, sostenendo la sua formazione ed educazione”. La dirigente ha anche manifestato la sua intenzione a rimediare con una nuova gita: “Organizzeremo al più presto una nuova uscita didattica per la classe. In questo modo il piccolo potrà godersi una giornata con i suoi compagni e questo spiacevole episodio sarà solo un brutto ricordo per la famiglia, alla quale noi siamo stati sempre vicini e continuiamo a farlo”. Un episodio simile è accaduto anche a Modena: qui a essere “esclusa” dalla gita sarebbe stata una ragazzina disabile di 16 anni, come l’alunno di Catanzaro lasciata da sola in classe mentre i compagni andavano in gita. “Lo abbiamo fatto pensando che non sarebbe riuscita a venire viste le sue condizioni”, hanno spiegato dalla scuola.