Calciatore muore a 19 anni in un incidente, si era salvato dal naufragio della Costa Concordia

Si chiamava Marco Cogone, aveva 19 anni ed originario di Quartu, la vittima del terribile incidente avvenuto in via dell’Autonomia Regionale sarda. Un giovane molto conosciuto anche per le sue militanze calcistiche nelle giovanili Cagliari e nel Muravera, juniores e in Eccellenza. Il giovane, stando alle prime ricostruzioni, era nell’auto guidata da un parente quando, per cause ancora da accertare, sono finiti fuori strada. Per il 19enne non c’è stato nulla da fare, mentre il conducente, sotto choc, non ha riportato ferite. L'incidente è avvenuto ieri, 20 gennaio, verso le 14,30. Marco Cogoni (che ha vissuto anche a Solanas), viaggiava con lo zio sulla Ford Fiesta. All'uscita di una curva l'auto sarebbe volata in cunetta. A dare l'allarme, immediato, sono stati alcuni automobilisti. Il ragazzo è morto sull'ambulanza del 118: i soccorritori hanno fatto il possibile per salvargli la vita. Ma è stato tutto inutile.
Come riportano i media locali, quando aveva tredici anni Marco si era salvato dal naufragio della Costa Concordia. Non solo. Il ragazzo era il cugino di Luca Pusceddu, il bimbo di undici anni che qualche anno fa era morto nel campo della San Francesco mentre faceva una rovesciata. Proprio suo padre Sandro era stato uno dei promotori della nascita dell'Asd dedicata a Luca, che ha dato a tanti giovanissimi la possibilità di giocare a calcio. Tra loro lo stesso Marco. La sua bacheca Facebook è piana di messaggi di cordoglio. “I casini e le pazzie che abbiamo fatto le sappiamo solo io e te!! Ti ricorderò sempre così amico mio,riposa in pace”, scrive Maikol P. “Nonostante tutto, nonostante gli errori di gioventù. Grazie per la tua amicizia fratellino. Divertiti come hai sempre fatto anche lassù”, questo il toccante messaggio di Andrea S. “La vita cambia idea, e cambia le intenzioni e mai nessuno sa, come fa. Buon viaggio Marcolino, salutami a tuo cuginetto”, così Alessia M.