1.017 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Apre le gambe agli amici”: 14enne intimidita a pochi giorni dall’inizio del processo

La ragazza è parte lesa in un processo che vede coinvolti circa cento ragazzi giovanissimi.
A cura di D. F.
1.017 CONDIVISIONI
Immagine

Intimidita a pochi giorni del processo che la vede parte lesa per gli atti di bullismo subiti nel 2016 da circa 100 ragazzini di Nuoro di età compresa tra gli 11 ai 15 anni. A prenderla di mira, la madre e la zia di uno dei giovanissimi rinviati a giudizio. A rendere nota la vicenda, con un post su facebook, è stata Luisanna Porcu, presidente dell'Associazione Onda Rosa, che ha assistito in prima persona l'intimidazione, essendo stato coinvolto suo figlio 14enne che ha preso le difese della ragazza, sua coetanea. Il tutto è successo durante una partita di calcio.

"Era presente mio figlio – racconta la donna su Fb – anche lui minacciato di ‘farsi i cavoli suoi‘ e soprattutto di stare attento a lei ‘che apre le gambe agli amici, poi..'". Il 14enne torna a casa sotto shock. "Il fatto che sia stato ‘minacciato' mio figlio poco mi importa, ciò che mi preoccupa davvero è: che figli maschi potremo mai allevare? – si chiede la presidente del centro antiviolenza – Mio figlio è sconvolto. Mi rivolgo a voi donne che siete state capaci di ciò. Ma davvero pensate che dare della ‘puttana' a una bambina salverà i vostri figli dall'essere violenti? Vergognatevi, chiunque voi siate".

La giovane presa di mira ha oggi quasi 14 anni. I fatti che l'hanno riguardata erano venuti alla luce nei primi due mesi del 2016, ma gli atti di bullismo nei suoi confronti andavano avanti da molto tempo. La vicenda finisce sui giornali fino a diventare un caso nazionale. All'adolescente non ancora 12enne avevano attribuito la nomea di "porta iella" e il tam tam a Nuoro è stato rapido e impietoso, tanto che i coetanei al suo passaggio si toccavano i genitali. Uno choc per una ragazzina ancora troppo fragile. I suoi genitori, a quel punto, hanno detto basta e hanno consegnato alla Polizia una lista ‘nera' con un centinaio di nomi di studenti nuoresi dagli 11 ai 15 anni che da mesi perpetravano nei confronti della loro figlia atti di bullismo. La giovane ha in seguito cambiato scuola e alcuni dei denunciati, a conclusione delle indagini, sono stati rinviati a giudizio.

1.017 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views