184 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Boom di casi Covid in Sicilia zona bianca: numeri uguali a quelli di novembre e gennaio

La Sicilia ha fatto registrare un nuovo record di contagi in un giorno. Sono infatti 1.739 i nuovi casi di Covid-19. Numeri che non si vedevano da gennaio scorso e che segnano un aumento dei nuovi casi del 72% rispetto a quelli della scorsa settimana. Aumentano anche i ricoveri e le terapie intensive oltre alla percentuale di positivi sul numero di tamponi effettuati.
A cura di Chiara Ammendola
184 CONDIVISIONI
Immagine

La Sicilia ha fatto registrare un nuovo record di contagi in un giorno. Sono infatti 1.739 i nuovi casi di Covid-19 delle ultime 24 ore nell'isola. Un nuovo aumento rispetto ai 1.508 registrati ieri mentre rispetto ai numeri della scorsa settimana l'aumento registrato è del 72%. Dietro la Sicilia c'è il Veneto che ha fatto registrare meno della metà dei casi della Sicilia dove i morti sono stati 12. Se consideriamo che i casi in tutta Italia sono stati 7.470, la Sicilia ha fatto registrare da sola un quarto di tutti i casi nazionali. Numeri che richiamano quelli dei mesi in cui la pandemia ha fatto registrare picchi di quasi 2mila casi, come nei mesi di novembre 2020 e gennaio 2021.

Nello specifico, la percentuali di positività è del 8,3% visto che i tamponi effettuati sono stati 20.812. Per quanto riguarda i decessi riportati nelle ultime 24 ore, secondo quanto comunicato dalla Regione, due fanno riferimento al 20 agosto, cinque al 19 agosto, tre al 18 agosto, uno è del 16 agosto e un altro del 13 agosto. I guariti sono 363. Non ci sono buone notizie nemmeno dagli ospedali perché le persone attualmente ricoverate sono ora 761, 85 delle quali in rianimazione (con 5 nuovi ingressi) e 677 in area medica. I ricoveri in ospedale nelle ultime 24 ore sono stati invece 14.

Nei giorni scorsi non sono mancate polemiche e scetticismo per la decisione di lasciare proprio la Sicilia in zona bianca. Nonostante l'isola abbia superato due parametri tre (cioè tasso di occupazione dei ricoveri ordinari e incidenza settimanale), l'isola non è passata in zona gialla, salvandosi solo grazie al parametro delle terapie intensive. È stato infatti l'aumento della disponibilità dei posti letto in rianimazione, a scongiurare da lunedì 23 la fascia gialla, visto che la soglia del 10% di occupazione necessaria per passare nella fascia di rischio più alta non sarebbe stata raggiunta, anche se di poco. La percentuale si è fermata al 9,2%. La paura ora è che nei prossimi giorni i dati possano peggiorare ancora tanto da far passare la regione direttamente in rossa.

184 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views