Bologna, cade dal tetto di un capannone mentre lavora: morto operaio 30enne

Un operaio di 30 anni è morto dopo essere precipitato dal tetto di un capannone a Borgo Panigale (Bologna). L'uomo stava effettuando dei lavori quando, per cause ancora da accertare, è caduto giù dal tetto. Si chiamava Giuseppe Leanza: di origine siciliana, il giovane abitava a Zola Predosa, nel Bolognese.

I primi a lanciare l'allarme sono stati i colleghi che hanno richiesto l'intervento dei sanitari del 118, dei carabinieri della compagnia di borgo Panigale e gli ispettori della medicina del lavoro. I soccorsi però sono stati inutili: il trentenne è morto sul colpo.

Secondo quanto ricostruito, l'operaio è precipitato all'interno dell'edificio. L'incidente si è verificato in un capannone in via Fossa Cava, nei pressi dell'aeroporto Marconi. La vittima era alle dipendenze di una ditta esterna che stava effettuando la manutenzione della copertura del tetto del capannone.

A quanto si apprende, gli accertamenti dei carabinieri e della medicina del lavoro puntano a chiarire quali siano state le carenze sotto il profilo della sicurezza che hanno portato alla caduta di Leanza. L'area è stata posta sotto sequestro.

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha espresso il proprio cordoglio e quello della città alla famiglia e agli amici della vittima.  "Sul posto si sono recati anche il comandante della Polizia Locale Romano Mignani e il delegato al lavoro Sergio Lo Giudice – si legge in una nota del Comune- per prendere cognizione diretta dell'accaduto. Confidiamo che il lavoro delle autorità inquirenti possa chiarire eventuali responsabilità e la dinamica dell'incidente. Come Comune e Città metropolitana ribadiamo il nostro impegno, insieme alle altre istituzioni, ai sindacati e al mondo delle imprese, affinché incidenti di questo genere non si ripetano".