Bloccato nell’auto incendiata, Patrick muore tra le fiamme dopo lo schianto: deceduto anche centauro
Un ragazzo di venti anni morto nell’auto in fiamme e un motociclista di 49 anni deceduto dopo essere stato sbalzato violentemente sull’asfalto. È il drammatico bilancio di un terribile incidente stradale tra auto e moto avvenuto sulle strade del Trentino nel pomeriggio di domenica.
Le due vittime del pauroso schianto sono Patrick Amort, ventenne abitante a Grauno, in val di Cembra, che era alla guida dell’auto, e il 49enne Jozef Mohoric di Laives, che era alla guida della moto.
Lo schianto mortale sulla strada statale 612 all'altezza del bivio per Grumes, in Val di Cembra. Erano circa le 14.30 di ieri quando, per motivi ancora da accertare, la moto Aprilia Tuono e la Fiat Panda vecchio modello si sono scontrate violentemente all’ingresso del paese.
Un impatto devastante che no ha lasciato scampo ai due uomini coinvolti. Il centauro è stato sbalzato dalla sella e scaraventato a diversi metri di distanza sull’asfalto dove è morto praticamente sul colpo.
L’automobilista al volante dell’utilitaria, invece, è rimasto bloccato tra le lamiere contorte della vettura che si è incendiata, trovando una morte orribile. Inutili per entrambi i tempestivi soccorsi da parte di vigili del fuoco e sanitari.
La notizia ha sconvolto le comunità delle due vittime. A Bolzano e in Val di Cambra c'è tristezza e sgomento dopo il fatale incidente stradale. "Ci stringiamo in questo momento terribile alla famiglia di Patrick. Siamo senza parole, una tragedia" ha affermato Matteo Paolazzi il sindaco di Altavalle dove Patrick Amort viveva assieme alla famiglia.
Sulla dinamica del sinistro mortale sono in corso gli accertamenti dei carabinieri accorsi sul posto per i rilievi del caso. Sull’asfalto erano evidenti segni di slittamento, sego che probabilmente i due conducenti hanno cerato disperatamente di evitare la collisione prima dell'incidente.