Bimbo di 3 anni due volte in ospedale e in terapia intensiva, inchiesta su presunti maltrattamenti a Cosenza

Indagini in corso a Cosenza per presunti maltrattamenti su un bambino di appena 3 anni arrivato in pronto soccorso con un’importante infiammazione nelle parti intime e ora ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Annunziata. La segnalazione alle forze dell’ordine è arrivata dallo stesso ospedale calabrese dove il piccolo era stato accompagnato da alcuni parenti.
Il piccolo, residente in un paese della provincia di Cosenza, era giunto nel pronto soccorso pediatrico dell'Annunziata con evidenti sintomi che poi i medici hanno ricondotto a una grave infiammazione dei testicoli. Le sue condizioni, considerate serie dopo le prime verifiche, hanno indotto i medici al suo trasferimento e al ricovero nel reparto di Terapia intensiva dello stesso nosocomio.
Una decisione presa però solo in via precauzionale perché il piccolo non sarebbe in pericolo di vita. Mentre il bambino veniva curato per l’infiammazione alle ghiandole sessuali, intanto, è partita la segnalazione alle forze dell’ordine. Si è scoperto infatti che il piccolo era stato portato in pronto soccorso anche nei giorni precedenti quando era arrivato in ospedale con diversi traumi. Un doppio accesso alla struttura per lesioni importanti in un bimbo piccolo che ha fatto scattare un campanello di allarme.
Sul caso i carabinieri della Compagnia di Cosenza quindi hanno avviato subito le indagini per accertare la natura dei segni di violenza sul corpo del bambino ed eventuali maltrattamenti. Vista l’età del minore e la delicatezza del caso, gli inquirenti al momento mantengono però il massimo riserbo sullo sviluppo dell’inchiesta.