Bari: violenta 15enne per 2 anni, 21enne arrestato dopo la denuncia a Telefono Azzurro

Vittima di percosse e abusi sessuali per oltre due anni durante i quali è rimasta in balia di un uomo che la considerava di sua proprietà sottoponendola a continue brutalità. È la terribile esperienza di una ragazzina barese di soli 15 anni che è riuscita a liberarsi dall'incubo in cui era finta grazie ad una denuncia della madre al Telefono Azzurro, la nota onlus che si occupa dei diritti dell'infanzia, attraverso la linea nazionale gratuita. Secondo l'accusa, la minorenne in tutto questo lungo tempo è stata in balia di un ragazzo di 21 anni che la costringeva, anche con minacce e continui pestaggi, a frequentarlo e a subire rapporti sessuali contro la sua volontà.
L'uomo, un 21enne di Gravina in Puglia, in provincia di Bari, è stato arrestato oggi dai carabinieri su ordine della Procura della Repubblica del capoluogo pugliese. Nei confronti del ragazzo il Giudice per le indagini preliminari ha emesso un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari. Secondo gli accertamenti dei militari dell'arma, la ragazzina era talmente soggiogata e profondamente intimidita dal suo presunto aguzzino da mentire spudoratamente alla sua famiglia sulle condizioni vessatorie in cui viveva. A far scattare l'allarme è stata la mamma della ragazzina che, dopo ripetuti casi aveva capito che qualcosa non andava nella 15enne e ha inviato una richiesta di aiuto a Telefono Azzurro che a sua volta si è rivolto alle forze dell'ordine