1.106 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bari, tumore al retto rimosso con chirurgia mini-invasiva: paziente a casa in una settimana

Il delicato intervento è stato eseguito in laparoscopia dal team di chirurgia generale ad indirizzo oncologico dell’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari.
A cura di Davide Falcioni
1.106 CONDIVISIONI
Immagine

Un delicato intervento chirurgico è stato portato a termine con successo all’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. Il team di chirurgia generale ad indirizzo oncologico, coordinato dal dottor Aurelio Costa, ha operato una donna di 55 anni a cui era stata diagnostica una voluminosa neoformazione cistico-solida perirettale, subito a contatto con il pavimento pelvico, che le causava dolore persistente. La paziente, inoltre, era portatrice di utero fibromatoso. I medici pugliesi sono intervenuti per via laparoscopica tanto che la paziente, poche ore dopo l’intervento, era già in grado di muoversi, riacquistando immediatamente la funzionalità intestinale e riprendendo presto ad alimentarsi regolarmente. Una settimana dopo l’intervento era a casa.

L'operazione presentava svariate difficoltà: la dimensione del tumore, il punto in cui si era sviluppato e la conseguente difficoltà di raggiungerlo, la presenza di un utero ingrossato a causa della fibromatosi. Spiega a riguardo il primario Costa: "Pur in presa di una neoformazione perirettale molto voluminosa, associata per di più ad un utero aumentato di volume a causa della fibromatosi, abbiamo optato per un intervento con tecnica mini-invasiva. Abbiamo eseguito 5 piccole incisioni cutanee, tutte inferiori al centimetro, riuscendo ad asportare non solo il tumore del retto ma anche l’utero e gli annessi. Per evitare ulteriori incisioni, abbiamo provveduto all’asportazione anche per via transvaginale".

Il velocissimo recupero post intervento è stato inoltre possibile grazie all’applicazione del protocollo ERAS, "Enhanced Recovery After Surgery" (miglior recupero dopo un intervento chirurgico), che prevede un’adeguata preparazione del paziente prima  e dopo l’intervento, con dieta e attività fisica consigliata. La paziente è tornata a casa in una settimana, senza più dolore, con la completa risoluzione del sintomi che aveva segnalato al momento del ricovero.

"La scelta delle tecniche chirurgiche mini-invasive – ha dichiarato il direttore generale dell’Istituto Tumori di Bari, Alessandro Delle Donne – garantisce un rapido decorso post-operatorio, con tempi di degenza estremamente brevi. Tutto ciò ha indubbi vantaggi sul paziente e risponde ai criteri di economicità e efficienza a cui siamo tenuti a rispondere in quanto amministrazione pubblica. Si tratta per questo di una buona pagina di sanità, che concilia risultati chirurgici, economia, salute e benessere del paziente".

1.106 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views