Arezzo, per mesi dà cocaina alla figlia di 14 anni e la picchia fino a mandarla in ospedale

Una mamma che alza continuamente le mani sulla figlia adolescente e che per mesi le passa anche cocaina e alcol. Droga che la ragazza ha iniziato a consumare, a quanto pare proprio perché era la madre a volerlo, da quando aveva quattordici anni. A raccontare questa storia di violenze che arriva dalla provincia di Arezzo è stata la stessa adolescente una volta che, sempre per colpa di sua madre, è finita in ospedale. In ospedale la ragazza è stata ricoverata perché quella mamma, con cui a quanto emerso avrebbe avuto un rapporto conflittuale dall’inizio del periodo dell’adolescenza, la picchiava. E in ospedale la ragazza ha raccontato quanto accadeva da tempo a casa. A ricostruire la vicenda è il quotidiano La Nazione.
La mamma rinviata a giudizio: il processo inizierà la prossima settimana – Quella in ospedale è stata una confessione in seguito alla quale l’adolescente è stata tolta al genitore dal tribunale dei minori, affidata ai servizi sociali e ricoverata in una comunità protetta; la mamma invece – una donna di quarantacinque anni – è finita sotto indagine e poi è stata rinviata a giudizio dal Gip Piergiorgio Ponticelli per maltrattamenti e spaccio, con l’aggravante che tutto è avvenuto in danno di una minore. Il ricovero in ospedale della ragazza risale al primo luglio scorso, il periodo nel quale sarebbe avvenuto il passaggio di cocaina tra madre e figlia riguarderebbe i quattro mesi precedenti. Le indagini sono state affidate ai carabinieri e coordinate dal pm Chiara Pistolesi. Il processo alla quarantacinquenne inizierà la prossima settimana: il padre della ragazza, un piccolo imprenditore della zona che ora sta seguendo il percorso in comunità della figlia, si è costituito parte civile.