Addio ottobrata, arriva l’autunno vero: piogge e vento tutta Italia. Le previsioni meteo della settimana

Dopo una fase in cui un canale depressionario ha interessato diffusamente il Mediterraneo, provocando maltempo soprattutto in Spagna e localmente nel Sud Italia, da oggi, 20 ottobre, assisteremo a un netto cambio di scenario. Il promontorio anticiclonico del Nord Europa andrà attenuandosi mentre una profonda depressione atlantica si farà largo verso l’Europa centrale e meridionale, veicolando masse d’aria umide, miti e marcatamente instabili.
Questa prima perturbazione, attualmente attiva su Regno Unito, Francia e Spagna, si estenderà sull’Italia a partire dalle prossime ore e si allontanerà verso la Grecia entro mercoledì. Al suo seguito, pur se la pressione tenderà a risalire, lungo la Penisola continuaranno ad affluire correnti sud-occidentali umide che manterranno una certa instabilità localizzata prima di un nuovo peggioramento atteso nel weekend. In sintesi: l’“ottobrata” lascia il passo a un autunno più vivace.
Previsioni meteo fino a giovedì
Per la giornata di oggi, lunedì 2o ottobre, su buona parte del Nord è previsto un peggioramento consistente: a partire dal Nord-ovest arriveranno piogge e rovesci, localmente anche temporaleschi, mentre il resto della Penisola dovrebbe mantenersi in condizioni discrete o buone, con soltanto qualche disturbo sparso. Le temperature risulteranno in calo al Nord e la ventilazione si intensificherà dai quadranti meridionali.
Da domani la perturbazione interesserà ancora il Nord e le regioni centrali, specialmente il versante tirrenico: qui sono attesi nuovi rovesci e temporali, che nel pomeriggio-sera potranno raggiungere anche la Campania. All’estremo Sud e lungo l’Adriatico il tempo sarà in parziale miglioramento con maggiori schiarite. Le temperature resteranno stabili o in lieve aumento, ma i venti moderati o forti persisteranno.
Mercoledì 22 ottobre la fase più attiva della perturbazione si sposterà verso le regioni meridionali, mentre al Nord e sulle centrali tirreniche continuerà una certa variabilità: le temperature caleranno al Sud, e la ventilazione si orienterà dai quadranti settentrionali. I modelli indicano accumuli d’acqua significativi nelle regioni tirreniche (dalla Liguria alla Campania) nell’arco di questi tre giorni, con possibili valori oltre i 100-150 mm e punte ancora maggiori in Toscana settentrionale.
Giovedì e venerdì, l’asse della depressione anglosassone si approfondirà mentre la saccatura temporaneamente si ritirerà verso ovest: ciò agevolerà una rimonta anticiclonica di matrice subtropicale che dall’Africa nord-occidentale si estenderà verso il Mediterraneo. Sulle regioni centro-meridionali si apriranno quindi spazi di maggiore stabilizzazione, mentre al Nord, più esposto ai fronti atlantici, la nuvolosità resterà più irregolare e non sono esclusi brevi piovaschi.
Tracciando il quadro per l’Italia settentrionale: attese temperature in calo inizialmente, poi leggermente in risalita, ma con ventilazione sostenuta e rischio temporali soprattutto lunedì-martedì. Al Centro-Sud: transizione da un inizio settimana relativamente tranquillo a una fase più instabile fra martedì e mercoledì.
Previsioni meteo per il weekend
Arrivando verso il weekend, la configurazione atmosferica si farà più complessa: l’anticiclone subtropicale, pur avanzando, non riuscirà a garantire stabilità piena sull’intera Penisola poiché la saccatura atlantica tornerà a puntare verso l’Italia. Di conseguenza, al Sud e sul versante tirrenico il miglioramento sarà più netto, mentre al Nord e in parte al Centro si potrà assistere a un nuovo peggioramento, anche se l’evoluzione resta ancora da confermare.
Per esempio, domenica 25 ottobre si prevede – almeno nelle prime ore – un “ultimo assaggio” della bella stagione: sole e clima gradevole su gran parte dell’Italia, con temperature leggermente oltre le medie pomeridiane. Tuttavia, è bene tenere presente che questa fase tranquilla sarà probabilmente l’eccezione, più che la regola. Infatti, dalla giornata di lunedì successiva l’atmosfera si rivolterà nuovamente verso l’autunno più autentico, con l’arrivo di piogge, venti sostenuti e pure la possibilità di eventi meteo di una certa intensità.
Mettere in conto, dunque: un sabato e una domenica che potrebbero inizialmente far respirare l’aria dell’“ottobrata”, ma poi con il quadro in rapido cambiamento verso una nuova fase instabile.