video suggerito
video suggerito

A Padova Marco diventa Maria: sì al cambio sesso all’anagrafe senza intervento chirurgico

Il tribunale di Padova ha riconosciuto a un sessantenne il diritto a modificare i documenti di identità con il cambio del nome senza la necessità di andare in sala operatoria.
A cura di Susanna Picone
5 CONDIVISIONI
Immagine

Il tribunale di Padova ha stabilito che non è più necessaria l’operazione chirurgica per poter cambiare sesso all’anagrafe. I giudici padovani della I Sezione Civile hanno infatti riconosciuto al sessantenne Marco, nome di fantasia, il diritto a modificare i documenti di identità con il cambio del nome in Maria. Tutto, appunto, senza dover passare prima per la sala operatoria. Nato uomo, sin da adolescente Marco aveva iniziato a sentirsi donna e ora finalmente può esserlo anche per la legge. Una sentenza simile era arrivata qualche giorno fa anche da Ragusa. Secondo i giudici “può ritenersi acquisito il principio per cui l’intervento medico chirurgico non è un passaggio imprescindibile al fine della rettificazione del sesso, traducendosi in un momento solo opzionale, dipendente da una scelta personale ed eventuale del soggetto. Ciò anche e soprattutto alla luce delle fondamentali esigenze di tutela della salute della persona”.

A sessanta anni ha il diritto di essere donna – “Un sogno che si avvera”, ha commentato il protagonista di questa storia al Mattino di Padova. Già trenta anni fa Marco aveva iniziato a indossare abiti da donna e aveva deciso di sottoporsi ad alcuni interventi estetici – escluso quello radicale di cambio sesso – per rendere più femminili i suoi lineamenti. Non avendo però la possibilità di sposare la sua compagna, Marco ha poi deciso di avviare una causa civile davanti al tribunale di Padova per ottenere il cambiamento di sesso all’anagrafe. Il tribunale, dopo aver disposto una consulenza tecnica per verificare la sussistenza dei presupposti clinici e delle condizioni di definitività e irreversibilità necessarie per la rettificazione, ha attribuito al sessantenne “il sesso femminile”, il nuovo nome di Maria e l’eventuale via libera a sottoporsi all’intervento chirurgico.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views