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A Catanzaro non sono arrivati i banchi monoposto: il comune ne sega in due 200

I’amministrazione comunale di Sellia Marina, in provincia di Catanzaro, ha deciso di sopperire alla mancanza di banchi monoposto – che non sono ancora arrivati – segando in due duecento banchi tradizionali da due posti. Il piede mancante è stato sostituito con una spalletta di legno.
A cura di Davide Falcioni
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La necessità aguzza l'ingegno: per questo l'amministrazione comunale di Sellia Marina, centro della provincia di Catanzaro, ha deciso di sopperire alla mancanza di banchi monoposto – che non sono ancora arrivati – segando in due duecento banchi tradizionali da due posti. Il piede mancante è stato sostituito con una spalletta di legno e in questo modo sono stati ottenuti 400 banchi. Una scelta, quella del comune calabrese, che ha visto collaborare l'amministrazione comunale e le istituzioni scolastiche che, di concerto, hanno deciso di rinviare il rientro in classe dal 24 al 28 settembre, proprio per permettere il completamento di questi interventi di emergenza.

Uno slittamento che il Consiglio d'istituto ha deliberato all'unanimità e che "scaturisce dall'esistenza di alcune problematiche ancora in essere". A elencare le criticità il primo cittadino Francesco Mauro. Tra queste "la mancanza di fornitura dei banchi monoposto da parte del Ministero dell'Istruzione, l'assenza dell'assegnazione dell'organico necessario richiesto per predisporre il doppio turno della didattica, nonché la mancanza di fornitura dei moduli prefabbricati delle aule, che di fatto stava mettendo a rischio la frequenza in presenza di diverse decine dei nostri ragazzi".  E così, per sopperire alle mancanze del Ministero, l'Amministrazione Comunale in sinergia con l'Istituto Comprensivo "si è resa parte diligente per far realizzare sia oltre 400 banchi monoposto, sia opere di ‘edilizia leggera' per aumentare gli spazi disponibili per alcune aule".

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