13.489 CONDIVISIONI

Antonio Megalizzi, il papà della fidanzata da Strasburgo: “È vivo ed è stazionario”

Il suocero di Antonio Megalizzi, Danilo Moresco, ha reso noto un aggiornamento sulle condizioni di salute del giornalista 28enne rimasto ferito nell’attentato ai mercatini di Strasburgo: “È vivo, è stabile, tutto è stazionario. Non migliora e non peggiora, non si è spostato di un millimetro”.
A cura di Ida Artiaco
13.489 CONDIVISIONI
Immagine

"Antonio è vivo, è stabile, tutto è stazionario". Sono queste le parole di Danilo Moresco sugli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di salute di Antonio Megalizzi, il fidanzato della figlia Luana, rimasto gravemente ferito nel corso dell'attentato al mercatino di Natale di Strasburgo di martedì 11 dicembre. "È prevista una visita medica specialistica nel pomeriggio. Non migliora e non peggiora, non si è spostato di un millimetro", ha sottolineato. Il 28enne giornalista triestino, dunque, è ancora ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Hautepierre della città francese in attesa di un miglioramento: il ragazzo è infatti in coma farmacologico da giorni, dopo che un proiettile esploso dall'attentatore lo ha colpito alla base del cranio. Moresco ha anche chiesto a nome della famiglia di Antonio "la massima riservatezza". La corsa contro in tempo per salvarlo continua: ieri, giovedì 13 dicembre, i medici erano stati molto chiari sul fatto che le successive 48 ore sarebbero state decisive per la sua sopravvivenza.

I medici di Torino pronti a tentare di salvare Antonio

Dopo l'appello lanciato dalla famiglia di Antonio affinché un luminare potesse intervenire per salvargli la vita un aiuto è arrivato dall'ospedale Molinette di Torino. In particolare, gli specialisti del reparto di Neurochirurgia, diretto dal professor Diego Garbossa e di Rianimazione del CTO, diretto dal dottor Maurizio Berardino, strutture che afferiscono alla Città della Salute, forniranno una consulenza per la valutazione del quadro clinico del giovane giornalista radiofonico. L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, ha formalizzato con una breve nota al Ministro della Salute, Giulia Grillo, la disponibilità dei professionisti della Città della Salute. "L’attentato di Strasburgo ha colpito la coscienza di tutti e per questo ho ritenuto doveroso attivarmi immediatamente", ha detto.

Il messaggio degli amici: "Resisti"

Intanto, i suoi amici di Trieste hanno fatto sentire la propria vicinanza alla famiglia Megalizzi in un momento così difficile lasciando un messaggio affisso alla porta della loro abitazione in via Centa. "Resisti e a ritorna a impegnarti per un'Europa con meno confini e con più giustizia – si legge -. Se potessi fermare il tempo lo farei per te amico mio, perché i tuoi momenti più belli regalassero ancora ai tuoi giorni una gioia sempre viva. Se potessi prendere i tuoi problemi li lancerei nel mare e farei in modo che si sciolgano come il sale. Ma adesso sto trovando tutte queste cose improponibili per me, non posso fermare il tempo, costruire una montagna, o prendere un arcobaleno luminoso da regalarti. Così Antonio lasciami essere ciò che so essere di più: semplicemente un amico che ti resta vicino".

Antonio ferito nell'attentato a Strasburgo

Antonio Megalizzi, di Trento, è stato colpito alla testa nel corso dell'attentato, poi rivendicato dall'Isis, al mercatino di Natale di Strasburgo, dove lavora come radiogiornalista. Il ragazzo si trovava insieme a due amiche quando il killer lo ha colpito. "Quell'uomo si è fermato, si è appoggiato al muro e ha preso la mira puntandoci la pistola alla testa. Era freddo, lucido", è stato il drammatico racconto delle due ragazze, Caterina Moser e Clara Stevanato. I tre giovani martedì sera stavano camminando per le strade della cittadina francese dopo un’intervista per Europhonica, il network di radio universitarie per cui lavorano, quando si sono imbattuti improvvisamente nell'attentatore Cherif Chekatt, che, dopo due giorni di fuga, è stato neutralizzato dalla polizia non lontano dal quartiere di Neudorf, dove era residente.

13.489 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views