Pamplona, al via le corse dei tori: tre “incornati” nel primo encierro

È iniziata a Pamplona, in Spagna, la festa di San Firmino: al via, quindi, anche le tradizionali corse dei tori per le strade della città. E già si contano i primi feriti. Tre le persone che sono state incornate nel primo giorno della settimana di festa di San Firmino durante il primo encierro, l’appuntamento più caratteristico della “Feria di San Fermin”, con centinaia di persone che corrono davanti ai tori lungo un percorso che attraversa il centro storico per poi concludersi nell’arena. I tre incornati di oggi sono due cittadini statunitensi e un britannico. Uno degli americani, M.W.O. 38 anni, è stato incornato da un toro sotto l'ascella destra, ma non avrebbe subito danni alla cassa toracica. Meno gravi le ferite degli altri due turisti che hanno partecipato alla pericolosa corsa. Il primo encierro della tradizionale festa dedicata al santo patrono della capitale della Navarra e resa celebre dal romanzo di Ernest Hemingway è durato poco più di due minuti. Secondo quanto scrive la stampa spagnola è stato “molto veloce e violento”.

Proteste degli animalisti per le corse dei tori – La tradizionale corsa dei tori, teatro spesso di gravi incidenti anche mortali, è molto criticata dagli animalisti perché è giudicata una violenza gratuita sugli animali. In totale durante la tradizionale festa spagnola si tengono otto corse che solitamente cominciano alle 8 del mattino e durano tra i tre e i cinque minori. Ma la festa di San Firmino a Pamplona, che fu organizzata per la prima volta nel 1591, non è caratterizzata solo dalle corse dei tori: i nove giorni di festeggiamenti iniziati con il “chupinazo” – il lancio di un razzo dal municipio davanti a una piazza gremita di persone che dà ufficialmente il via ai "giochi" – si concluderanno il 14 luglio e fino ad allora nella cittadina spagnola ci saranno sfilate, sagre, concerti e spettacoli di danza.