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Ha iniziato a farsi le lampade a 13 anni, il cancro alla pelle le crea un buco nel naso

La 26enne statunitense Jade Thrasher ogni settimana per 11 anni si è sottoposta a tre sedute abbronzanti sviluppando un cancro alla pelle.
A cura di A. P.
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Con lo scopo di risultare sempre abbronzata fin dall'età di 13 anni si è sottoposta per ben tre volte alla settimana alle lampade abbronzanti, ma dopo 11 anni ha scoperto di avere un cancro alla pelle che le ha provocato un buco grosso come una monetina sul naso. È la storia della 26enne statunitense Jade Thrasher, una infermiera residente a Nashville, nello stato del Tennessee. "Quando ero adolescente tutti volevano essere abbronzati e c'era molta pressione tra i ragazzini", ha raccontato la donna ai media locali, aggiungendo: "Chi era chiaro veniva visto come poco attraente per dove viviamo a Nashville così ho cominciato a farmi le lampade". La ragazza si sottoponeva alle sedute tre volte a settimana ma in alcuni periodi come prima del matrimonio è arrivata a passare sul lettino sei o sette volte la settimana.

Le sedute sono andate avanti per anni nonostante la sua pelle stesse diventando rugosa. Solo nella primavera del 2014 però la ragazza si è accorta di una ferita sul viso. Inizialmente credeva che fosse qualcosa di passeggero ma quando ha scoperto che non riusciva a sanarsi si è rivolta ad un medico che le ha diagnosticato un cancro alla pelle. Alla fine i medici hanno dovuto tagliarle una porzione di naso lasciandole un grosso buco riempito poi con la pelle del petto. La 26enne ora sta bene ma assicura che non userà più un lettino abbronzante. "Voglio che le adolescenti vedano  la foto del buco nel mio naso in modo che sappiano che cosa potrebbe accadere", ha spiegato la donna pubblicando gli scatti.

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