Dramma a Gallipoli, 75enne uccide il figlio disabile
Un uomo di 75 anni ha ucciso con un colpo di pistola il figlio affetto da disabilità psichica. È accaduto questo pomeriggio intorno alle 17 a Gallipoli (Lecce), in un appartamento in via Giambattista Vico. L’uomo – si tratta di un ex dirigente scolastico ora in pensione – avrebbe usato un’arma legalmente detenuta per uccidere suo figlio. Subito dopo aver commesso il delitto ha chiamato i carabinieri. Ai militari, ai quali si è consegnato, avrebbe subito detto quanto appena compiuto. Dopo la chiamata del 75enne i carabinieri sono arrivati immediatamente sul posto insieme al 118 ma per il figlio, un 39enne, non c'era ormai più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, il pensionato avrebbe impugnato una pistola Beretta calibro 7,65 e sparato un solo colpo di pistola al petto contro il figlio. Lo avrebbe fatto al termine dell'ennesimo violento litigio. I litigi – a quanto si apprende – proseguivano da tempo e la morte della moglie, avvenuta solo 15 giorni fa, potrebbe averlo destabilizzato.