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Legge salva-ciclisti, multe fino a 650 euro per chi sorpassa bici troppo vicino

Il disegno di legge, ora al vaglio del Senato, impone agli automobilisti di non sorpassare le bici a meno di un metro e mezzo di distanza.
A cura di Antonio Palma
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Basta ai sorpassi spericolati ai danni dei ciclisti che ogni anno provocano centinaia di vittime tra gli amanti delle due ruote. Con questo obiettivo il Parlamento italiano si appresa a varare una sostanziale modifica al codice della strada attraverso un disegno di legge già ribattezzato salva-ciclisti. Lo scopo cardine del provvedimento, ora al vaglio della commissione lavori pubblici del Senato, è quello di regolamentare in maniera più precisa il sorpasso delle due ruote sulle strade italiane, che oggi invece è disciplinato solo in maniera generica,  e proteggere così i ciclisti definiti "utenti deboli della strada".

Del resto gli ultimi dati disponibili sugli incidenti tra auto e biciclette illustrati nella stessa relazione che accompagna il disegno di legge, indicano cifre spaventose. Le statistiche Istat per il 2016 infatti mostrano che in un solo anno circa 250 ciclisti sono morti in incidenti stradali mentre sono stati oltre 16mila i feriti.  Un indice di mortalità dunque pari ad 1,43 (contro lo 0,67 delle autovetture) e un indice di lesività pari a 94,23 (contro il 65,05 delle autovetture).

"Gli incidenti più gravi avvengono nell'ambito extraurbano dove ad influire sul maggiore rischio di decesso per i ciclisti è proprio la velocità dei veicoli motorizzati" viene spiegato nella relazione che accompagna il testo di legge che ricorda come una delle fasi più pericolose è "quella del sorpasso da parte dei veicoli a motore che, spesso, effettuano tale manovra a distanza eccessivamente ravvicinata rispetto alle biciclette". Proprio la distanza per compiere il sorpasso è uno dei punti centrali del ddl.

La nuova legge infatti vieta "il sorpasso di un velocipede a una distanza laterale minima inferiore a un metro e mezzo", imponendo pesanti sanzioni a chi viola il codice del strada. Come spiega StudioCataldi.it, sono previste multe da 163 a 651 euro e anche la sanzione accessoria del ritiro della patente di guida da uno a tre mesi che sale fino a sei mesi se alla guida c'è un neopatentato. La legge, che ha una larga adesione, potrebbe essere varata dal Senato già prima dell'estate per passare poi alla Camera per l'approvazione finale entro l'anno.

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