Ryanair, addio carta d’imbarco cartacea: da quando sarà obbligatorio munirsi di documento digitale

Dopo diversi rinvvi, la misura ora è davvero pronta per entrare in vigore. Si tratta della digitalizzazione della carta d'imbarco di Ryanair. La compagnia ha fatto una scelta molto drastica, che ha attirato non poche critiche ancora prima di essere attuata. Non mancano pareri contrari, nonostante di base il proposito di velocizzare e rendere l'esperienza di viaggio sostenibile sia certamente virtuoso e positivo. Ryanair è pronta quindi ad abolire la carta di imbarco cartacea, quella che prima veniva fisicamente stampata ed esibita. Ora si procederà solo tramite app.
Cosa cambia con la carta d'imbarco digitale
C'è una data ufficiale: mercoledì 12 novembre. Da quel momento in poi si potrà salire a bordo degli aerei Ryanair solo muniti di carta d'imbarco digitale. Quella cartacea attualmente in uso non sarà più valida: non ci si potrà più presentare in aeroporto con quel documento per salire a bordo del velivolo. Il passaggio era stato inizialmente previsto per maggio, poi era stato rinviato al 3 novembre, ora c'è stato un ulteriore rinvio, funzionale proprio a "garantire una transizione priva di complicazioni per i clienti in un periodo di viaggio meno intenso, subito dopo le vacanze di inizio novembre", come ha fatto sapere la compagnia. Il malcontento, però, serpeggia tra i consumatori e le relative associazioni.
Ryanair sta attuando una serie di strategie volte a migliorare l'esperienza di viaggio dei suoi clienti. Rientra in questo progetto anche l'intento di digitalizzare alcuni passaggi seguendo l'esempio di altri settori. Basti pensare ai concerti, agli eventi, dove ormai è consuetudine presentarsi all'ingresso muniti solo di QR code o biglietto digitale o codice di accesso fornito tramite app. La transizione al ticketing esclusivamente digitale, però, nel caso dei trasporti può diventare un problema.
Se da un lato si possono velocizzare alcuni passaggi in aeroporto e rendere l'esperienza di viaggio più più sostenibile, stampando meno carta inutile, dall'altro si rischia di escludere una fetta di viaggiatori. Non tutti sanno scaricare e usare le app oppure, banalmente, può capitare di avere lo smartphone scarico. Inoltre, al momento c'è ancora poca chiarezza da parte di Ryanair circa i costi a cui andrà incontro chi, anche dopo il 12 novembre, si presenterà al gate con carta d'imbarco cartacea e non digitale. Dovrebbe esserci il pagamento di un supplemento, pari a 55 euro.
Il Codacons boccia l'iniziativa
Il Codacons ha espresso delle perplessità su questa misura, che rischia di rivelarsi un limite per alcune categorie. In una nota ufficiale si legge: "L'introduzione delle carte di imbarco solo digitali finirà per penalizzare i viaggiatori e creare enorme confusione tra gli utenti. Va bene digitalizzare i servizi e limitare il ricorso alla carta, ma deve essere sempre data una alternativa gratuita ai consumatori, perché in caso contrario ci troveremmo di fronte a una misura eccessivamente coercitiva". Il pensiero va soprattutto a chi usa con difficoltà gli strumenti digitali, anziani per esempio, sicuramente poco avvezzi alle app e poco pratici con gli smartphone. Il suggerimento del Codacons è avviare un percorso di accompagnamento dei consumatori, piuttosto che penalizzarli subito per la mancata digitalizzazione.