Chi era la duchessa di Kent, morta a 92 anni: fece un gesto rivoluzionario nella royal family

La famiglia reale inglese ha dato ufficialmente la notizia della morte della duchessa di Kent Katharine Worsley. Si è spenta nella serata di giovedì a Kensington Palace, la residenza dove si era ritirata da diversi mesi a causa del peggioramento delle condizioni di salute. Non si vedeva in pubblico ormai da tempo. Adesso La la bandiera su Buckingham Palace è stata abbassata a mezz'asta in segno di lutto per la scomparsa di un membro della famiglia. Era, tra l'altro, la più anziana attualmente in vita coi suoi 92 anni.
Chi era la duchessa di Kent
La duchessa era la moglie del principe Edward. Il duca di Kent sposato nel 1961 era il nipote di re Giorgio V dunque il cugino di primo grado della defunta regina Elisabetta. La 92enne era il membro più anziano della famiglia reale britannica, ormai poco presente nelle occasioni pubbliche.

Era stata assente anche al funerale della sovrana e all'incoronazione di Re Carlo, mentre in passato era presenza fissa a Wimbledon, da appassionata di tennis. La donna era una persona molto sensibile nei confronti dell'arte, musica in particolare, che ha insegnato in una scuola elementare di Hull. Nella nota ufficiale con cui ne è stata data notizia di morte è stata definita anche sempre pronta ad aiutare il prossimo, i più bisognosi, anche attraverso iniziative di beneficenza.

Perché è stata rivoluzionaria nella royal family
Per lei si svolgerà un funerale con rito cattolico, ma la data non è ancora stata confermata dal Re. Sarà un momento che passerà alla storia: il primo funerale cattolico celebrato per un membro della royal family britannica moderna. Katharine Worsley, infatti, si era convertita al cattolicesimo, un gesto rivoluzionario e quasi senza precedenti. L'ultimo era stato Giacomo II Stuart, alla fine del 1600.