Il ritorno della casa delle nonne, i consigli del designer, “Niente più arredi in serie, sì al vintage”

Dite addio al minimalismo e agli arredi dall'estetica neutra, la moda del momento è quella di reinterpretare le tendenze retrò, facendo letteralmente rivivere le vecchie "case delle nonne". In quanti hanno trascorso la loro infanzia tra tavoli di legno con inserti in marmo, specchi con cornici d'oro e servizi di piatti in porcellana dipinta a mano? Ora quegli accessori sono tornati e sembrano essere destinati a spopolare. È arrivato il momento di riaprire i vecchi bauli, andando alla ricerca di accessori vintage e di opere d'arte old-school. Fanpage.it ha intervistato Dino Bitetta, un interior designer famosissimo sui social, che ha rivelato tutti i trucchi per seguire il trend, mixando gli arredi contemporanei ai pezzi in stile "nonna".
Perché è tornato lo stile "casa della nonna"
Dino Bitetta, interior designer da oltre 56.000 followers su Instagram, ha confermato il ritorno dello stile "casa della nonna", spiegando, però, che non lo si deve associare a mobili pesanti o a colori datati che fanno sembrare gli ambienti domestici "vecchi". Si tratta, piuttosto, di una nuova reinterpretazione più contemporanea che mixa in modo equilibrato il vintage con il moderno.

Il motivo di questa inversione di tendenza? Dino Bitetta ha spiegato: "Probabilmente, in un periodo in cui le case sembrano arredate “in serie” con ambienti che sembrano usciti da un catalogo d’esposizione e per la maggior parte tutti uguali, si ha la voglia di unicità. Un pezzo vintage ha una storia, un vissuto, un’imperfezione, ma non da intendersi come un difetto, quanto piuttosto come qualcosa che dà carattere, suscitando calore e sensazioni che possono evocare ricordi e familiarità".

Materiali dorati, velluto e forme morbide: gli arredi più trendy del momento
Le tendenze dall'animo vintage a cui ci si può ispirare variano a seconda dello stile che si vuole dare alla propria casa, anche se per grandi linee possono essere individuati una serie di must. Secondo l'interior designer Dino Bitetta, gli amanti dell'Art Decò possono puntare su elementi geometrici, materiali dorati, finiture lucide e dettagli ornamentali molto ricchi, mentre gli appassionati dello stile anni '70 adoreranno le forme morbide, i bordi arrotondati e i materiali come il velluto e il bouclè. Coloro che, invece, vogliono tornare a uno stile classico "puro" possono rispolverare i tavoli di legno con gambe a cipolla oppure una vecchia madia. "Bisogna salire in soffitta e aprire il baule della nonna, andando alla ricerca di pezzi che si sposano con il nostro arredo. Può essere uno specchio, un vaso, un servizio di piatti, di bicchieri o una coperta fatta a mano", ha spiegato il designer.

Come aggiungere elementi vintage a una casa moderna
Attenzione, però, a non evitare di seguire il trend in modo "esagerato", rischiando di cadere nel kitsch. Il consiglio di Dino Bitetta è quello di bilanciare in modo equilibrato tendenza vintage e gli elementi contemporanei, così da rompere la rigidità dello stile moderno e minimal aggiungendo calore e profondità. "Una palette coerente è sicuramente alla base della riuscita del mix&match, visto che il colore può fare da “collante” tra un tavolo in legno e una sedia contemporanea. Meglio scegliere pochi elementi ma che siano d’impatto, valorizzandoli con una luce e lasciando loro dello spazio intorno. Si possono scegliere arredi di epoche diverse, l’importante è che abbiano un linguaggio comune (ad esempio un colore o un materiale), in questo modo si avrà una sensazione più armonica". Secondo il designer, l’obiettivo è dare contrasto ma facendo sempre sembrare tutto intenzionale e non casuale.
