La dieta per proteggersi dai raggi solari (e avere comunque una bella abbronzatura)

Cosa serve per un’abbronzatura perfetta? Pomodori, meloni, carote, albicocche e pomodori. E poi frutti rossi, tè verde, salmone. Tutti questi alimenti hanno in comune il fatto di essere ricchi di sostanze che favoriscono la fotoprotezione dall’interno e garantiscono alla pelle una buona difesa dai raggi ultravioletti del sole.
La dieta per la protezione solare
In estate una dieta ricca di frutta e verdura colorata (specialmente quella coi toni dell’arancio, del giallo e del rosso) assolve più funzioni: “Intanto facilita l’idratazione e la freschezza della pelle – ha spiegato a Fanpage.it la dermatologa Pucci Romano, presidente di Skineco associazione internazionale di ecodermatologia – Mangiare frutta e verdure ricche di molecole come licopene (lo troviamo nei pomodori e nell’anguria), betacarotene (in estate lo troviamo nelle carote, nei peperoni rossi, nelle albicocche e nel melone) è un favore che facciamo anche al microbiota, quello della pelle e quello dell’intestino dando loro la possibilità di lavorare e dialogare al meglio tra di loro, e poi tutti questi alimenti garantiscono una compensazione alla sudorazione, ovvero un’adeguata introduzione dei sali minerali che si perdono quando fa troppo caldo”. Ma questi alimenti ricchi di licopene, beta carotene e altre molecole come l’astaxantina (la troviamo nel salmone) e il coenzima q10 (lo troviamo ad esempio anche nella frutta secca) sono anche in grado di aiutarci a proteggere il nostro corpo e la nostra pelle dallo stress ossidativo dei raggi solari. “Gli alimenti ricchi di beta carotene sono dei fotoprotettori straordinari. Idem quelli ricchi di licopene. La astaxantina è un antiossidante seimila volte più potente della vitamina .
affrontare questo caldo estremo. e ci sono, per quel che riguarda lo stress ossidativo dei raggi solari, molti alimenti tipicamente estivi, frutta e verdura di stagione che sono antiossidanti e foto protettori, quelli ricchi di betacarotene, giallo, arancione, rosso, quelli ricchi di licopene, la astaxantina seimila volte più antiossidante della vitamina C, polifenoli dei frutti rossi e tè verde, vitamina C che troviamo nelle verdure e negli agrumi, vitamina E nella frutta secca e nell'avocado, diventato finalmente una coltura siciliana, omega 3 che proteggono la barriera cutanea, principi attivi che troviamo in frutta e verdura, nelle proteine del pesce (a basso contenuto di grassi), tutte queste molecole hanno un'azione fotoprotettiva dall'interno, possono essere considerate a tutti gli effetti dei fotoprotettori, molte molecole infatti ce le ritroviamo anche nei filtri solari.
la dieta per la protezione solare
mangiare in un certo modo e assumere integratori mirati può aumentare la fotoprotezione interna.
tutti gli alimenti gialli, rossi, arancioni contengono dei precursori della vitamina A che favoriscono la fotoprotezione e quindi favoriscono una bella abbronzatura, ma aumentando la dose dei fotoprotettori con degli integratori come astaxantina, licopene betacarotene, coenzima q10, sono tutte molecole che ci proteggono dal sole e che ci rendono molto più disponibili a una sana e corretta abbronzatura.
ma quando dovremmo cominciare
alimenti come?
questo ovviamente non ci libera dall'uso dei filtri solari
Una corretta alimentazœone estiva ha più di un obiettibvo: facilita idratazione e freschezza della pelle, supporta funzione dell'intestino e della pelle attraverso il microbiota (cutaneo e intestinale dialogano tra loro) compensa sali minerali che si perdono con la sudorazione. l'alimentazione diventa fondamentale per affrontare questo caldo estremo. e ci sono, per quel che riguarda lo stress ossidativo dei raggi solari, molti alimenti tipicamente estivi, frutta e verdura di stagione che sono antiossidanti e foto protettori, quelli ricchi di betacarotene, giallo, arancione, rosso, quelli ricchi di licopene, la astaxantina seimila volte più antiossidante della vitamina C, polifenoli dei frutti rossi e tè verde, vitamina C che troviamo nelle verdure e negli agrumi, vitamina E nella frutta secca e nell'avocado, diventato finalmente una coltura siciliana, omega 3 che proteggono la barriera cutanea, principi attivi che troviamo in frutta e verdura, nelle proteine del pesce (a basso contenuto di grassi), tutte queste molecole hanno un'azione fotoprotettiva dall'interno, possono essere considerate a tutti gli effetti dei fotoprotettori, molte molecole infatti ce le ritroviamo anche nei filtri solari.
l'axastantina è quella molecola, carotenoide, che rende la polpa del salmone rosa, anche i fenicotteri ne sono ricchi, i salmoni allevati avrebbero un colorito diverso, nei loro mangimi va aggiunto, a differenza del salmone selvaggio che la prende da una particolare alga.
protezione così ottimale nei confronti dello stress ossidativo e dei raggi ultravioletti
e possono essere anche supplementati per assicurarsene il necessario, spesso si saltano i pasti, si salta la frutta e allora degli integratori di qualità e possono avere un ruolo importante di sinergia.
quando si va al sole, conviene almeno cominciare un mese prime di fare un carico di licopena, axastantina, betacarotene, esistono integratori che sono addizionati di vitamina C e che sono un cocktail di queste molecole e hanno un profilo di qualità e che presi per un tempo importante prima di cominicare l'esposiszione al sole e sono utili per proteggerci e non solo i carotenoidi che garantiscono una bella abbronzatura.
io ho una repulsione per i filtri chimici allora cerco di compensare con i filtri fisici. si tratta di molecole come ossido di zinco ad esempio. ma anche magliette, ombrelloni, per esempio chi non ha capelli dovrebbe sempre indossare un cappello
dopo 20 25 giorni la pelle si ricambia e si perde inesorbailmente e quindi si perde