Cosa fare se si ha un colpo di calore e come riconoscerlo

Le preoccupanti temperature da bollino rosso espongono, soprattutto i più fragili, al rischio di colpi di calore. Per questo d'estate sarebbe bene prestare particolare attenzione ai propri comportamenti: abbigliamento, alimentazione, abitudini quotidiane. Cosa si mangia, quanto si beve, a che ora si esce, quanto si fa sport, come ci si veste: tutto ha un peso. Il dott. Furlan a Fanpage.it ha spiegato come regolarsi affinché il corpo e la salute non risentano delle temperature estive quando si fanno particolarmente elevate e potenzialmente pericolose.
Che cosa si intende per colpo di calore
Questa espressione si usa per una condizione particolare che è facilmente riconoscibile: "Si manifesta con un insieme di sintomi, tra cui l’aumento della temperatura corporea e uno stato di confusione. Colpisce più frequentemente le persone fragili: anziani, bambini e neonati, che non hanno ancora sviluppato una piena capacità di termoregolazione. Anche i pazienti con patologie croniche sono particolarmente vulnerabili a questo tipo di stress termico. Si riconosce perché la temperatura del corpo si alza rapidamente, possono comparire giramenti di testa, spossatezza e confusione mentale. In questi casi è fondamentale agire subito: portare la persona in un ambiente fresco, farla stendere, farle bere poco e spesso. La cura è semplice, ma deve essere tempestiva: raffreddare il corpo. Applicare del ghiaccio in testa è una delle misure più efficaci". I sintomi potrebbero far pensare a un altro tipo di situazione: "Soprattutto nei neonati o negli anziani, la febbre può far pensare a un’infezione, quando invece si tratta proprio di un colpo di calore. Naturalmente, la diagnosi va valutata nel contesto di un'esposizione prolungata al sole o a un ambiente caldo e umido. Per questo è importante recarsi al pronto soccorso: gli operatori sanitari escluderanno altre cause e, in assenza di segni d’infezione, potranno confermare il colpo di calore in presenza di temperatura elevata e stato confusionale".
Come curare e prevenire il colpo di calore
Benché arrivi all'improvviso, il colpo di calore si può non solo individuare facilmente ma anche prevenire con alcune accortezze: "A casa, è utile chiudere le imposte durante le ore più calde, usare l’aria condizionata o, in alternativa, un ventilatore. È bene indossare abiti leggeri, realizzati con fibre naturali e traspiranti, fare docce tiepide e mai fredde. Anche l’alimentazione gioca un ruolo chiave. Bere molto è fondamentale, soprattutto per gli anziani che spesso tendono a idratarsi poco. Meglio evitare bevande troppo fredde: l’ideale è acqua a temperatura ambiente o tè tiepido. In caso di sudorazione abbondante, può essere utile integrare potassio, sodio e magnesio. Il sudore è il meccanismo che il corpo utilizza per mantenere stabile la temperatura corporea, che si aggira normalmente intorno ai 37°C. Nei periodi di caldo intenso, è consigliato seguire un’alimentazione più leggera, limitando i cibi grassi e preferendo frutta e verdura. È inoltre fondamentale evitare di uscire o praticare sport durante le ore più calde della giornata: questo vale anche per i giovani e per chi è in buona salute. Infine, attenzione alla disidratazione: tra gli organi più colpiti ci sono i reni, che possono soffrire fino ad arrivare, nei casi più gravi, a una vera e propria insufficienza renale".