Vaselina sul viso per una pelle radiosa, l’esperta mette in guardia dallo slugging: “Attenzione a cosa usate”

Sui social è diventato virale un trend skincare presentato come miracoloso, perfetto per chi desidera una pelle luminosa, idratata, nutrita e radiosa: insomma, la tanto agognata glass skin tipica delle donne coreane. Si chiama slugging e come spesso accade, è un rituale più dannoso che di bellezza. Ha infatti molte controindicazioni, come ha specificato la dottoressa Ines Mordente, specialista in Dermatologia e Venereologia, che consiglia di non inserire questo step nella propria beauty routine quotidiana.
Quando e perché non va fatto slugging
Lo slugging consiste nello spalmare sul viso un abbondante strato di vaselina, presentata come l'ingrediente segreto per mantenere la pelle idratata a lungo e potenziare l'effetto degli altri prodotti skincare applicati sopra. La vaselina si può sostituire con burro di karitè o cera d'api, anche loro dotati di potere occlusivo: creano tutti e tre una sorta di barriera che impedisce la disidratazione della pelle tramite evaporazione. Le particelle d'acqua, bloccate nella zona, aumenterebbero l'idratazione. Da qui la convinzione che la pelle venga in questo modo rimpolpata e nutrita così da apparire glassata.
L'esperta, però, ha chiarito che un uso massiccio di sostanze con caratteristiche occlusive (come il burro di karité, la vaselina o la cera d’api) non fa bene alla pelle, né a quella grassa né a quella disidratata. Nel primo caso anzi i rischi sono anche maggiori, perché si va a favorire l'iperproduzione di sebo. Nell'ordine, gli step della skincare vedono l'applicazione della vaselina dopo: detergente, tonico, contorno occhi, crema viso. Sarebbe quindi l'ultimo passaggio, quello per "sigillare" il tutto. I social consigliano di effettuarlo di sera, ma per la dott.ssa Mordente non può essere un passaggio fisso quotidiano.

A Fanpage.it ha specificato: "Non è una procedura da inserire nella propria beauty routine. Sebbene questa pratica sia molto utile in caso di aree di pelle affette da forte disidratazione come psoriasi ed dermatiti eczematose o xerosi cutanee marcate, non va assolutamente usata in caso di pelle grassa, acne, iperseborrea, dermatosi di vario genere. Non va fatto nemmeno se nella tua routine sono presenti esfolianti, perché l'occlusione potrebbe risultare controproducente per la pelle, sensibilizzandola".
Insomma, con le sostanze per l'occlusione bisogna andarci piano, vaselina in primis: "È il prodotto più in voga e meno costoso in assoluto. Il suo nome INCI è PETROLANUM: ha origine sintetica e in cosmetica è inserita nelle formulazioni per il suo potere emolliente e idratante, dato dalla caratteristica di essere occlusiva. Ma data la sua derivazione, la vaselina oggi non è sempre ben vista in cosmesi. Fortunatamente non è l’unico prodotto che si può utilizzare per fare slugging, sebbene sia il più famoso".