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Tokyo 2020 rinviata al 2021, Federica Pellegrini: “Spero il fisico regga un altro anno”

Federica Pellegrini appoggia al 100% la decisione di fare slittare i Giochi olimpici per l’estate 2021: “Molti non si sarebbero potuti preparare, altri avrebbero avuto altri tipi di difficoltà: scelta corretta e condivisa”. Poi, il pensiero ad una edizione che si terrà fra 15 mesi: “Bisognerà riprogrammare tutto, io non smetto mi farò trovare preparata. Sempre che il fisico regga ancora”
A cura di Alessio Pediglieri
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Arrivano le prime reazioni dei vari campioni delle discipline olimpiche. A poche ore dall'ufficializzazione dello slittamento dei Giochi di Tokyo all'estate 2021 molti atleti sperano di potervi partecipare. Un impegno importante, non scontato soprattutto per chi non è ad inizio di carriera e un altro anno di allenamenti, sacrifici e lavoro incessante potrebbe anche non essere sufficiente per ripresentarsi fra 15 mesi ai massimi livelli. Tra chi ha più di un dubbio, la nostra Federica Pellegrini già campionessa Olimpica a Pechino 2008 che si dichiara pronta a puntare all'estate 2021.

La Pellegrini, ovviamente, non entra nel merito della decisione presa quest'oggi dal CIO e da tutte le autorità competenti in merito: Tokyo 2020 nelle condizioni attuali in cui versa la sanità mondiale non poteva essere organizzato senza ulteriori problemi e difficoltà. Meglio concentrarsi sull'attualità, per cercare di frenare subito la pandemia di Covid-19 che ha messo in ginocchio tutti e salvaguardare la salute pubblica.

Il rinvio, la scelta giusta

"Una decisione necessaria e giusta" ha commentato Federica Pellegrini a poche ore dall'ufficialità del rinvio dei Giochi Olimpici del Giappone per l'estate 2021: "Visto tutto quello che sta succedendo nel mondo e che tanti atleti non hanno la possibilità di allenarsi saremmo arrivati senza essere preparati, quindi la decisione di spostarle di un anno è giusta e sono d’accordo". C'erano già state defezioni importanti, come le federazioni canadesi e australiane che avevano anticipato la decisione del CIO rifiutandosi di aderire all'eventuale edizione di questa estate.

I dubbi sul fisico

Il problema che ora si pone la Pellegrini è però un altro, di natura squisitamente tecnica: fra 15 mesi si riuscirà a farsi trovare pronti per i Giochi? "Mi sembra una barzelletta" ha commentato ironica la campionessa italiana "devo rimettermi a nuotare per un altro anno intero… Il destino, le coincidenze, la situazione: io non smetto di nuotare. C'è da riprogrammare tutto, ma ci prepareremo al meglio. Il punto è un altro: il fisico reggerà ancora così a lungo?"

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