video suggerito
video suggerito

Zverev si piega all’improvviso in due mentre gioca con Cobolli: corre in bagno senza dire una parola

All’inizio del match poi vinto con Flavio Cobolli, Alexander Zverev si è fermato all’improvviso mentre era al servizio, non ha detto una parola ed è corso negli spogliatoi: molto probabilmente per fiondarsi dritto in bagno.
A cura di Paolo Fiorenza
207 CONDIVISIONI
Immagine

Scene inusitate al torneo di Halle, l'ATP 500 che si sta giocando in terra tedesca e ha visto giovedì l'eliminazione di Jannik Sinner per mano di Bublik. All'inizio della partita dei quarti di finale contro il nostro Flavio Cobolli, Alexander Zverev si è fermato all'improvviso piegandosi in due e poi è corso via dal campo senza dire nulla: in assenza di ulteriori delucidazioni e visto che il giudice di sedia ha dato il via libera senza problemi al tedesco per andare in spogliatoio, tutto lascia supporre che si sia trattato di un'esigenza fisiologica impellente e non differibile, ovvero sia dovuto correre in bagno.

Il match era appena cominciato sul centrale di Halle, col giocatore di casa attesissimo dal pubblico e adesso favorito per la vittoria finale dopo l'uscita di Sinner. Zverev era partito forte brekkando Cobolli al primo game, poi è andato 0-40 sul suo servizio, ha annullato le tre palle break e sul 40 pari si è piegato in due in evidente difficoltà. Gli è bastato solo un gesto rapido della racchetta per ottenere il placet dell'arbitro (non che lo abbia atteso…) e correre negli spogliatoi, molto probabilmente dritto in bagno, vista la gestualità che lasciava intendere problemi di stomaco.

A quel punto un Cobolli abbastanza perplesso si è seduto in panchina attendendo che Zverev tornasse dagli spogliatoi, il che è accaduto dopo qualche minuto senza ulteriori difficoltà per il tedesco, che ha ripreso a battere tenendo il servizio e portandosi sul 2-0. Un unico break che gli è valso il primo set, chiuso 6-4. Nel secondo parziale nessuno dei due giocatori ha perso il servizio (Cobolli ha dovuto annullare due palle break al quinto game) e si è arrivati al tie-break, vinto 8-6 da Zverev al secondo match point.

Il problema occorso a Zverev è stato poi raccontato dopo il match dal diretto interessato: "Stavo bene prima di giocare. Poi all'improvviso mi sono sentito piuttosto male. Mi è venuto da vomitare e dopo 15 minuti mi sono sentito di nuovo bene. Non so cosa sia successo. Non ho mai provato niente del genere. Spero di stare bene nelle prossime ore, quando l'adrenalina sarà scesa". È stata una buona partita quella di Cobolli, ma il tedesco ha fatto la differenza nei punti che pesavano di più. Adesso Zverev è atteso in semifinale da Medvedev, che in precedenza aveva battuto Michelsen.

207 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views