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Torneo di Wimbledon 2025

Sinner racconta come poteva evitare il ballo a Wimbledon: “Poi è arrivata Iga: no, no. Facciamolo”

Jannik Sinner e Iga Swiatek hanno rischiato di non ballare nella classica cerimonia post-Wimbledon. La polacca ha preso in mano la situazione.
A cura di Marco Beltrami
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Jannik Sinner e Iga Swiatek si sono sentiti decisamente più a loro agio sull'erba di Wimbledon che durante il ballo dei campioni, ma non hanno potuto nascondere l'entusiasmo per un'esperienza eccezionale. I vincitori del singolare maschile e femminile dei Championships si sono prestati con il sorriso alla classica cerimonia che chiude di fatto le due settimane del torneo più antico del tennis, divertendosi e vivendo qualcosa di unico. E pensare che tutto sarebbe potuto saltare, visto che i tempi si sono allungati.

L'evento di gala organizzato da Wimbledon presso il prestigioso hotel Raffles di Londra ha rischiato di chiudersi senza il classico e atteso ballo tra i trionfatori. Se infatti Iga Swiatek ha avuto tempo per sbrigare tutte le formalità previste dal protocollo e dalla tradizione, avendo vinto la finale femminile sabato, le cose sono andate un po' per le lunghe per Sinner.

Jannik Sinner e Iga Swiatek potevano non ballare a Wimbledon, poi la decisione

Dopo aver vinto l'ultimo atto di Wimbledon contro Alcaraz, Jannik Sinner ha dovuto assecondare tutte le richieste formali previste nel torneo: dalle foto, all'incontro con i Reali e con le autorità, conferenze, interviste ecc., compreso il saluto al trofeo ufficiale, sostituito con una replica. Insomma, si è fatto tardi e le conseguenze si sono fatte sentire in occasione del classico Gala, a cui Sinner ha partecipato anche con i componenti della sua famiglia e del team.

Un momento davvero speciale

Proprio Jannik, in un'intervista alla BBC, ha spiegato: "Eravamo lì e all’inizio ci avevano detto che, siccome era piuttosto tardi, non era necessario farlo. Ma poi Iga mi ha detto: ‘No, no, facciamolo'. E io ho pensato: ‘Ok, è una tradizione, quindi è giusto rispettarla’. Ed è stato bello condividere questo momento con Iga, sì, un momento davvero speciale".

Tutti d'accordo sulla bellezza e unicità del momento, impossibile da dimenticare. Swiatek, in un messaggio sui social, lo ha voluto sottolineare così, sottolineando la bellezza di Wimbledon: "Non ho mai provato niente del genere in vita mia e probabilmente non lo farò mai. Il modo in cui Wimbledon celebra il nostro sport è un'altra cosa. Conserverò questi ricordi per sempre. Grazie mille. Congratulazioni Jannik per aver realizzato il tuo sogno. Sono così felice per te e la tua squadra".

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