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Sinner non ha punti deboli, la disincantata analisi di Cerundolo: “Non gli manca niente”

Francisco Cerundolo ha elogiato tremendamente Jannik Sinner, che ha definito un tennista senza punti deboli. L’argentino è numero 21 al mondo e in passato con Jannik è riuscito pure a duellare.
A cura di Alessio Morra
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Il tempo che intercorre tra una stagione e l'altra è anche quello delle tante chiacchiere. Nel mondo del tennis si parla soprattutto di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i primi due giocatori della classifica mondiale, quelli che hanno già segnato un'epoca e che stanno dando vita a una splendida rivalità. Ne parlano anche gli altri tennisti. A questo giro il chiacchierone è Francisco Cerundolo, che ha usato una frase forte per definire il numero 2 ATP: "Non ha alcun punto debole". In poche parole è (quasi) imbattibile.

Cerundolo e le sfide con Sinner

Il tennista argentino ha chiuso la stagione ufficiale giocando la Coppa Davis a Bologna, campagna infruttuosa: ko beffardo subito nei quarti con la Germania. Poi dopo qualche giorno di break si è trasferito a Londra dove ha giocato la ricchissima esibizione dell'UTS, quella ideata da Mouratoglou, coach francese, e vinta ancora dall'australiano de Minaur. Da lì ha parlato di tennis, incluso Sinner che a inizio carriera è riuscito a battere, tecnicamente due volte (ma una è stata per ritiro). Ora il rubinetto si è chiuso. Cerundolo riesce a far partita, ma perde: è successo sia a Roma che nel 1000 di Parigi.

Francisco Cerundolo è il numero 21 della classifica ATP, il suo best ranking è 18.
Francisco Cerundolo è il numero 21 della classifica ATP, il suo best ranking è 18.

"Non ha punti deboli, è imbattibile"

Il sudamericano è rimasto impressionato dalla progressione, dalla crescita di Jannik che ha definito con parole davvero pesanti: "Nel 2023 era numero 5 o 6. Adesso è 1 o 2. Non ha debolezze. Non ha nessun punto debole. L'ho sfidato a Roma, è stato un incontro serrato. Era il suo rientro, pensai che c'era preoccuparsi ma il giusto, e invece. Poi l'ho affrontato nel torneo di Parigi ed era imbattibile. Lui è sempre lì. Il servizio è incredibile, la sua risposta pure. Colpisce la palla con forza e la mette sempre sulla linea di fondo campo. A un certo punto quando lo sfidi non sai più che fare".

Il pensiero di Cerundolo è condivisibile, dati alla mano. Nelle ultime due stagioni Jannik ha perso solo 12 partite (6 nel 2024 e 6 nel 2025), la maggior parte contro Alcaraz, e a livello indoor non perde dal novembre del 2023.

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