Sinner dominante anche su Djokovic, è in finale a Wimbledon: una durissima lezione di tennis

Jannik Sinner è in finale a Wimbledon! Il numero 1 della classifica ATP ha sconfitto tre set a zero Novak Djokovic, sette volte vincitore del torneo. Domenica 13 luglio Sinner in finale affronterà Carlos Alcaraz, che ha vinto in 4 set contro l'americano Taylor Firtz. Sarà il tredicesimo confronto diretto tra Sinner e Alcaraz, lo spagnolo si è imposto nella finale del Roland Garros, giocata un mese fa.
Primo set rapidissimo per Jannik
I primi due set sono stati un massacro. Un divario imbarazzante, e per certi versi sorprendente. Perché se è vero che Sinner è sceso in campo forte di quattro vittorie di fila su Djokovic, è anche vero che l'ex numero 1 aveva giocato alla pari al Roland Garros e in questa edizione di Wimbledon aveva dimostrato di essere in condizione. Invece dopo 35 minuti il primo set finisce. Due break in favore di Jannik, il primo nel terzo gioco, l'altro definisce il 6-3.
Divario imbarazzante nel secondo set
Il secondo set è ancora più netto. Sinner parte forte, Djokovic a tratti è totalmente impotente, e ci prova con il serve and volley nemmeno fosse Edberg. Break in avvio di set e cammino agevole. Dopo 69 minuti è già 6-3 6-3. Due set a zero e mezza finale in tasca per Jannik, che emula Matteo Berrettini (finalista 2021) e Jasmine Paolini (2024).
Prima finale a Wimbledon per Jannik Sinner
Quando termina il secondo set c'è un medical time out. Il serbo si ferma, si fa trattare la gamba. Quando si riparte c'è un Djokovic vecchio stile, ha forza, colpi e fa il break, in un lampo è 3-0. Il serbo, 7 volte vincitore a Wimbledon, ha pure la palla del 4-0! Ma non la sfrutta e dopo pochissimo è 3-3. Break recuperato e partita che riprende l'inerzia precedente. Nel settimo gioco c'è un altro break per Sinner che si avvia verso la vittoria che arriva puntuale con il punteggio di 6-3 6-3 6-4. Sinner affronterà Alcaraz domenica prossima. Jannik proverà a vincere il quarto titolo Slam della carriera e di regalare all'Italia il primo successo a Wimbledon in singolare.