Sinner cancella la presunta nuova fidanzata Lara Leito: “Mi ha sorpreso molto vedere certe foto”

Jannik Sinner si è presentato puntualissimo al Foro Italico, per l'attesissima conferenza stampa. Il numero 1 della classifica ATP non si è nascosto, ha parlato di cosa ha fatto in questi ultimi mesi, di quanto ha fatto e non ha fatto, ha parlato dei messaggi ricevuti a sorpresa da alcuni tennisti e anche dei messaggi che si aspettava di ricevere e chi invece non sono arrivati. Ma la prima risposta che ha dato in conferenza è stata quella relativa al gossip e alla relazione con la modella russa Lara Leito. Non c'è alcuna relazione. Sinner afferma di non essere coinvolto in nessuna storia sentimentale.
"Non sono coinvolto in nessun tipo di relazione"
Sinner aveva voglio di parlare, ha risposto a una dozzina di domande, in modo circostanziato, e in apertura ha voluto subito chiarire una cosa: "Sono rimasto molto sorpreso da alcune foto. Ho notato molta attenzione anche fuori dal campo. Intanto voglio dire che non sono coinvolto in nessun tipo di relazione. Non ho una relazione". Dunque, non c'è alcun tipo di rapporto con Lara Leito.
Le voci su Sinner e la nuova fidanzata Lara Leito
La scorsa settimana ‘Chi' aveva pubblicato una foto nella quale si vedono immortalati Sinner e Lara Leito, uno al fianco dell'altro a Monte Carlo. L'ex fidanzata di Adrien Brody è stata ospite del numero 1 al mondo al Country Club, a pranzo. Poi sono andati via, e secondo il settimanale ci sarebbe stato anche un bacio tra i due. Il gossip si è fiondato su questa notizia, pure perché Sinner qualche mese fa ha lasciato la sua ex fidanzata Anna Kalinskaya. Ora, però, c'è stata la secca e netta smentita da parte del tennista, che ha dichiarato di non avere una relazione sentimentale in questo momento.
I messaggi a sorpresa e quelli che si aspettava
Il numero 1 ATP ha anche dichiarato che fermarsi un po' tutto sommato non è stato molto negativo, anche se ha preferito non guardare tennis in TV, solo da Madrid ha ripreso a guardarli. Poi ha parlato del supporto avuto e non avuto dagli altri tennisti nel momento dello stop: "Il tennis è uno sport totalmente individuale, ognuno ha le sue persone intorno. Alla fine non mi sono sentito quasi con nessuno, mi sono sentito un po' con Draper, che si è allenato con me a Monte Carlo, poi con Sonego. All'inizio ho avuto messaggi sorprendenti da alcuni giocatori, da altri me li aspettavo e invece".