video suggerito
video suggerito
Master 1000 Cincinnati

Sinner batte Atmane e vola in finale a Cincinnati: poi spiega cosa ha fatto la differenza

Jannik Sinner ha battuto il francese Terence Atmane in semifinale a Cincinnati, adesso in finale affronterà lunedì il vincente tra Carlos Alcaraz e Sascha Zverev.
A cura di Paolo Fiorenza
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Jannik Sinner si è qualificato per la finale di Cincinnati, battendo il francese Terence Atmane in due set, 7-6(4)/6-2 in meno di un'ora e mezza. Prosegue dunque la marcia perentoria del numero uno al mondo nel torneo ATP 1000: nessun set perso finora e ultimo atto lunedì contro il vincente della seconda semifinale, che vedrà affrontarsi nella notte Carlos Alcaraz e Sascha Zverev. Già così Sinner ha difeso 800 dei 1000 punti del successo dello scorso anno, conservando ancora ampio margine, sia pure ridotto, su Alcaraz. Nell'abituale intervista a caldo sul campo dopo la partita, Jannik – che proprio oggi ha compiuto 24 anni – ha speso grandi elogi per il suo avversario, che poco prima aveva salutato calorosamente a rete dicendogli di "continuare così" e dal quale in precedenza aveva ricevuto in regalo una carta dei Pokemon.

Sinner dopo aver battuto Atmane a Cincinnati: "Nel primo set ha pesato la mia maggiore esperienza"

"È stata una partita molto difficile, lui ha fatto vedere perché è arrivato qua in semifinale, è un ottimo giocatore, serve molto molto bene ma onestamente fa bene tutto – ha detto Sinner, che poi ha spiegato cosa ha fatto la differenza nel momento decisivo del primo set quando la situazione era in equilibrio e si è andati al tie-break – Quindi sono contento di come ho gestito oggi la partita, forse nel primo set c'è stata anche un po' di esperienza da parte mia, però oggi credo che posso essere molto contento. Ovviamente la finale sarà una partita molto diversa e vedremo come va lunedì".

Il primo set è andato via liscio coi servizi a farla da padroni e nessuna palla break: la giusta conclusione è stata dunque il tie-break, dove Sinner ha fatto valere la legge del campione capace di aggiudicarsi i punti importanti: mini break all'inizio, 3-0 e nessun problema a chiudere 7 punti a 4. Senza storia invece il secondo set: il break al quarto game per il 3-1 ha di fatto messo fine al match, poi chiuso 6-2.

Per Jannik continuano a correre statistiche mostruose: con la vittoria su Atmane, la sua striscia di successi consecutivi sul cemento è arrivata a quota 26, la finale di Cincinnati è la quinta nei sei tornei giocati nel 2025 (vittorie all'Australian Open e a Wimbledon, sconfitte entrambe con Alcaraz a Roma e Parigi, oltre alla sconfitta con Bublik al secondo turno di Halle).

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views