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Perché Sinner era un campione di sci ma ha scelto di puntare sul tennis: si è fatto due conti

Dopo il successo di Toronto, Jannik Sinner ha rivelato perché da bambino, nonostante fosse molto promettente, ha deciso di lasciare lo sci e di giocare a tennis.
A cura di Alessio Morra
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Non solo in Italia è Jannik Sinner mania. Il tennista altoatesino è riuscito a Toronto a vincere il primo titolo 1000 della sua carriera, era l'anello che mancava per suggellare il suo status di giocatore di primissima fascia. Nella Race, la classifica che conta i risultati dell'anno solare, è già al numero 4, in quella canonica è 6 (best ranking). Sinner è in ascesa, i risultati parlano per lui, e chi lo conosceva poco ha scoperto recentemente che da bambino è stato anche un campioncino di sci. E proprio a Toronto gli è stato chiesto perché ha scelto il tennis, visto che era anche così bravo sulla neve.

Da un paio di stagioni Sinner è su alti livelli, già nel 2021 ha disputato la prima finale 1000 e già è stato top ten, lo scorso anno, a causa di qualche problema fisico di troppo, ha avuto una leggera discontinuità, ma con picchi altissimi. Il 2023 è l'anno della sua consacrazione.

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Due titoli vinti (Montpellier, Toronto), la semifinale a Wimbledon, la finale a Miami, con il successo su Alcaraz, le semifinali a Monte Carlo e Indian Wells. Toronto era la prova del nove per lui, perché a un certo punto era nettamente favorito. E da campioncino qual è Jannik non ha tremato e ha eliminato Monfils e Paul prima di battere in finale l'amico de Minaur.

Le due classifiche gli sorridono, c'è ancora tempo per puntare al vertice assoluto, ma intanto il mondo del tennis, a tutto tondo, prova a scoprirlo e, oltre agli appassionati, c'è stato chi, cercando sul web, ha scoperto che Jannik è stato un provetto sciatore, in gioventù, cioè meno di una decina d'anni fa.

Sinner è stato campione nazionale di sci, ha vinto il trofeo Topolino, come Alberto Tomba non uno qualunque. Ma poi quando aveva 13 anni ha deciso di lasciare lo sci (e pure il calcio) e provarci con il tennis. Scelta giustissima, vista a distanza di anni.

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A Toronto, nella conferenza stampa che ha fatto seguito al match con de Minaur, Sinner ha risposto a decine di domande compresa una sullo sci. A Jannik è stato chiesto perché ha scelto il tennis rispetto allo sci e in modo lampante e soprattutto calzante ha risposto: "Nel tennis non hai nulla di cui aver paura. Niente può succedere. Nello sci se cadi, non sai mai se ti rompi qualcosa. Nel tennis se perdi un punto, se sbagli una palla hai sempre la possibilità di vincere. Mentre in una gara di sci è diverso: se fai un errore sai che non puoi vincere". 

Il Sinner pensiero è molto chiaro, e pensare che quando ha fatto questa scelta era un ragazzino fa capire quanto Sinner sia stato sempre maturo, e il suo atteggiamento sul campo da tennis lo dimostra. Questa settimana sarà impegnato a Cincinnati. Un back to back sempre molto faticoso per ogni tennista, lo sarà anche per Sinner che poi si preparerà soprattutto per gli US Open.

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