video suggerito
video suggerito

Roddick ha rivisto una partita di Sinner a Wimbledon: “Lì Alcaraz ha capito come batterlo”

L’ex tennista americano ha messo in controluce le prestazioni dei finalisti degli US Open e ha notato un dettaglio che lo ha riportato indietro fino al torneo inglese.
A cura di Maurizio De Santis
0 CONDIVISIONI
Immagine

Andy Roddick ha visto Carlos Alcaraz battere Jannik Sinner in finale agli US Open e ha avuto una sorta di déjà vu. L'ex campione americano ne ha parlato durante il suo podcast, mettendo in controluce le prestazioni dello spagnolo (divenuto numero uno al mondo) e quella dell'alto-atesino. E ha notato un particolare che lo ha riportato indietro nel tempo a Wimbledon, in particolare alla partita che l'italiano ha superato contro Grigor Dimitrov solo perché quest'ultimo è stato costretto a ritirarsi. E se la dimostrazione di potenza mostrata dal murciano lo aveva stupito quanto Sinner apparso poco tranquillo in balia dell'avversario, c'è stato dell'altro che ha attirato la sua attenzione.

Roddick e la sensazione che Alcaraz abbia studiato Dimitrov

L'ex campione di tennis ha suggerito che Alcaraz ha studiato bene un dettaglio di quell'incontro che per Jannik fu una liberazione e, al tempo stesso, trampolino di lancio verso il match per il titolo conquistato proprio contro Carlos. Ma, a rivederlo oggi analizzando anche la prova a New York gli viene da pensare che lo slice del bulgaro contro l'italiano non sia passato inosservato. E che in qualche pure abbia fatto parte del piano tattico. Durante gli ottavi sul prato inglese Dimitrov era avanti di due set (6-3, 7-5) e nel terzo ha ceduto sulla situazione di 2-2 per problemi fisici ma la soluzione adottata fino a quel momento stava dando i suoi frutti.

Immagine

"Per il modo in cui Alcaraz colpiva e variava il gioco – ha ammesso Roddick – ho davvero avuto l'impressione che abbia visto la partita di Sinner a Wimbledon contro Dimitrov. O quantomeno che quanto accaduto in quel match non è sfuggito. Carlos colpiva la palla con tutta la potenza che poteva, ma usava anche uno slice corto. Inoltre, la prima di servizio di Alcaraz sta diventando sempre più potente. Sta migliorando molto alla battuta".

La riflessione su Jannik: "Una cosa che non va dimenticata"

Fatta questa riflessione, Roddick ha concentrato la sua disamina sulla stagione di Sinner e tutto quanto c'è dietro le quinte del campione che è reduce da un 2025 molto difficile. "È stato un anno infernale, nel quale sono successe tante cose. E quando si parla di Jannik questa è una cosa da tenere a mente".

Immagine

Il riferimento è allo stop di 3 mesi per il caso Clostebol e tutto ciò che ha comportato a livello personale, per la pressione mediatica oltre che gli aspetti motivazionali, e sportivo. "Apprezzo molto Sinner anche per la classe e la grande onestà che mostra nell'accettare la sconfitta e riconoscere i meriti dell'avversario – ha concluso -. Siamo davvero fortunati ad avere sulla scena del tennis loro due".

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views