Rientro amaro per Berrettini, battuto da Svrcina: l’avversario non esulta e si scusa in italiano

Il ritorno in campo di Matteo Berrettini è durato meno di un’ora e mezza. Il tennista italiano è stato sconfitto abbastanza agevolmente in due set (6-3, 6-3) da Svrcina nel torneo di Hangzhou. L’attuale numero 57 della classifica ATP, che non giocava un match dal 30 giugno, è apparso un lontano parente del vero Matteo. L’epilogo del confronto è stato all’insegna del fair play, con il giocatore ceco che non ha esultato, scusandosi anzi in italiano per un colpo fortunato.
Berrettini subito fuori a Hangzhou, Svrcina fortunato e signorile
Partiamo infatti dalla fine, e in particolare dal match point finalizzato dal giocatore entrato nel tabellone principale da lucky loser. Svrcina ha pescato il jolly su un tentativo di attacco di Berrettini non troppo convinto. L'avversario dell'azzurro ha provato a superarlo con un passante tutt'altro che irresistibile, su cui Matteo era già pronto ad avventarsi con la volée. E invece la deviazione del nastro ha reso la conclusione imprendibile, con Berrettini letteralmente beffato dalla traiettoria anomala della sfera che lo ha superato.
Le scuse di Svrcina a Berrettini
Game, set e match per Svrcina, che non ha gioito per l'importante successo ma si è subito scusato, facendo a più riprese il cenno del no con la testa, a rimarcare la fortuna avuta nel momento decisivo. Avvicinatosi a rete, il tennista numero 99 al mondo, come mostrato dalle telecamere di Tennis TV, ha pronunciato una parola in italiano: "Scusami". Un comportamento ineccepibile per il ceco, che ha poi detto anche altro a Berrettini, il quale dal canto suo ha risposto in modo cortese e con il sorriso. Ritorno in panchina e ringraziamenti al pubblico molto sobri da parte di Svrcina, signorile fino alla fine.
Per Berrettini questa partita è stata un'occasione per riprendere confidenza con il campo dopo tre mesi. Non facile, dunque, per lui ritrovare subito il feeling giusto, per una sconfitta che poteva essere messa in preventivo alla vigilia contro un tennista molto più sul pezzo. Ora appuntamento alla prossima settimana, quando Matteo sarà impegnato a Tokyo nell'ATP 500.