Rafael Nadal rinuncia agli US Open 2020: “Casi e focolai di Covid ovunque, meglio non viaggiare”

Rafael Nadal rinuncia agli US Open. Una decisione sorprendente e sofferta quella del classe 1986 spagnolo, attuale numero 2 della classifica Atp che dunque non potrà difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione (il quarto in carriera). Ad ufficializzare il tutto è stato lo stesso Nadal attraverso un post su Instagram: "La situazione sanitaria è ancora molto complicata in tutto il mondo con casi di COVID-19 e focolai, preferisco non viaggiare".
Rafael Nadal non prenderà parte agli US Open di tennis
Il primo slam della stagione del tennis perde un altro dei suoi grandi protagonisti. Agli US Open 2020 in programma dal 31 agosto al 13 settembre (dopo lo stravolgimento dei calendari per l'emergenza Coronavirus) non ci sarà Rafael Nadal, ovvero il campione in carica. Il mancino di Manacor, numero 2 al mondo, ha deciso di non partire alla volta degli States alla luce della ancora difficile situazione internazionale. Un'assenza pesantissima quella del tennista capace di vincere ben 4 edizioni del torneo in carriera, che si aggiunge a quella di Roger Federer alle prese con il recupero da problemi fisici. Non mancavano a Flashing Meadows in coppia dal 1999.
Perché Rafael Nadal non parteciperà agli US Open 2020
Rafael Nadal ha motivato la sua decisione attraverso un lungo messaggio postato sul suo profilo Instagram: "Per molto tempo ho pensato alla scelta di non partecipare agli US Open di quest'anno. La situazione sanitaria è ancora molto complicata in tutto il mondo con casi di COVID-19 e focolai che sembrano fuori controllo. Sappiamo che il calendario di quest'anno dopo 4 mesi senza giocare è scandaloso, anche se capisco e apprezzo gli sforzi che tutte le parti stanno mettendo nei tornei. Abbiamo appena saputo che anche il torneo di Madrid è stato cancellato. Oggi è difficile organizzare tornei e tutto il mio rispetto nei confronti dell'USTA, degli organizzatori degli US Open e dell'ATP per gli sforzi che stanno compiendo per partecipare al torneo per i milioni di fan che lo vedranno in TV o su piattaforme digitali. Questa è una decisione che non vorrei prendere ma in questo caso seguo il mio cuore per decidere che per ora preferisco non viaggiare".