Perché Sinner non gioca la Coppa Davis con l’Italia, il motivo che ‘sembra una banalità ma non lo è”

Italia-Spagna è la finale di Coppa Davis 2025. Una finale inedita nonostante a Bologna il titolo lo vincerà chi già lo ha conquistato più volte. In campo non ci saranno né Sinner né Alcaraz, che avrebbero potuto regalare ulteriore pathos e spettacolo. Carlos a Bologna voleva andarci, anzi, ci era pure andato, ma un edema alla coscia destra lo ha messo fuori dai giochi. Jannik, determinante nei trofei vinti uno e due anni fa, invece ha dato forfait e dopo quella rinuncia si è preso una sfilza di immeritate critiche. Perché il campione di Wimbledon non è in campo a Bologna lo ha spiegato stesso lui quando ha annunciato che non sarebbe stato in campo per l’Italia.
Quattro tornei vinti in un mese e mezzo per Jannik
Sinner ha chiuso l’anno vincendo quattro titoli in un mese e mezzo (Pechino, Vienna, Parigi, ATP Finals). Ora è in vacanza. Ma il suo sarà uno stop breve, brevissimo, perché a inizio dicembre Jannik sarà nuovamente sui campi da tennis e in palestra a sgobbare. C’è da preparare la nuova stagionee gli Australian Open, torneo faticoso dal punto di vista fisico e per tirare il fiato e contestualmente avere il tempo per prepararsi bene ha deciso di rinunciare alla Final Eight di Coppa Davis.

La motivazione di Sinner sul no alla Davis
Lo stesso tennista altoatesino ne aveva parlato e ricordando i trionfi di Malaga ha motivato così la rinuncia: "Quest'anno abbiamo deciso così, io e il mio team. È una decisione difficile non andare alla Coppa Davis, ma nell'altro senso l’obiettivo dopo Torino è ripartire con il piede giusto in Australia. Una settimana in più sembra una banalità, ma non lo è, perché è molto importante fare una preparazione di una settimana più lunga. Poi l’abbiamo vinta anche nel 2023 e nel 2024, e anche questo è un fattore, era importante vincerla e quest'anno abbiamo deciso così”.
Italia-Spagna è la finale di Coppa Davis 2025
Jannik ha espresso rammarico per la rinuncia, ma ha dovuto fare una scelta. I successi ottenuti in passato hanno avuto un peso. Sia lui che Musetti hanno dato forfait. Ma l’Italia di Volandri è una squadra unita, compatta, forte e con gli amici di sempre Berrettini e Cobolli è ancora in finale, che giocherà da favorita contro la Spagna e proverà a vincere la Coppa Davis per la prima volta in casa.